**Spazio: Ixpe pronto al decollo, il 9 lancio missione congiunta Asi-Nasa**

La missione è stata selezionata dalla Nasa il 3 gennaio 2017 come parte del programma spaziale Smex - Small Explorer.

La scienza di Ixpe è stata, invece, raccontata da Paolo Soffitta, Italian Principal Investigator dell'Inaf, e da Luca Baldini, Italian Co-Principal Investigator dell'Infn

E gli obiettivi scientifici della missione congiunta Nasa e Asi puntano a studi basati sulla polarizzazione dei raggi X. (La Sicilia)

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Il satellite sarà lanciato a bordo del vettore Falcon 9 di Space X e avrà un’orbita circolare a 540 km di altezza e 0 gradi d’inclinazione «Ixpe rappresenta la nostra vocazione verso la scienza – ha affermato il presidente dell’Asi Giorgio Saccoccia – ed esprime la visione dello spazio italiano e dell’Agenzia. (Global Science)

“Una missione sviluppata con risorse diciamo modeste, come è negli intenti di questa classe di missioni della NASA, e sviluppata in tempi invidiabili“. “Già 50 anni fa, quando i raggi X sono stati scoperti da sorgenti cosmiche, i teorici hanno immediatamente pensato ad avere l’informazione della cosiddetta polarimetria (Meteo Web)

Infine, il ruolo industriale è stato sottolineato da Paolo Lorenzi, Head of scientific instruments pre-developments di Ohb Italia (Adnkronos) - Ixpe è pronto al decollo. (SassariNotizie.com)

Anche per il presidente dell’Infn, Antonio Zoccoli, “grazie a Ixpe, la prima missione interamente dedicata allo studio dell’universo attraverso la polarizzazione dei raggi X, siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo di fisica” – Tecnologia italiana all’avanguardia per l’osservatorio spaziale Ixpe, frutto della missione congiunta di Nasa e Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e destinata ad aprire un nuova finestra sull’universo. (la voce d'italia)

E poi la collaborazione interna al nostro Paese tra l’Agenzia, i nostri enti di ricerca gemelli INFN e INAF e l’utilizzo al meglio della capacità industriale che ci permette di realizzare i nostri strumenti e i nostri satelliti, tutta l’infrastruttura di terra per gestire i dati e le operazioni della missione” (Agenzia askanews)

Si tratta di una missione che fa parte del programma spaziale SMEX (Small Explorer) della Nasa sulla quale sono installati 3 telescopi con rivelatori in grado di misurare la polarizzazione nei raggi X emessi da sorgenti cosmiche. (Il Sole 24 ORE)