Perché Astrazeneca ha ritirato il vaccino anti Covid? Ci sono rischi? Domande e risposte

Sky Tg24 SALUTE

Il ritiro del vaccino è stato motivato dalla mancanza di domanda e dall'eccedenza di vaccini aggiornati attualmente disponibili sul mercato. Ecco cosa sappiamo sui possibili effetti collaterali del vaccino Vaxzevria e perché l’annuncio dell’azienda non deve destare “nuove” preoccupazioni La multinazionale anglo-svedese AstraZeneca ha iniziato il ritiro a livello mondiale del suo vaccino contro il Covid-19 Vaxzevria. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Il ritiro (nell’Unione europea) di Vaxzevria, il vaccino anti-Covid prodotto da Astrazeneca. La testimonianza della ex pornostar Stormy Daniels nel processo in cui Donald Trump è accusato di averla pagata perché nascondesse la loro relazione, temendo che avrebbe potuto danneggiarlo politicamente. (Corriere della Sera)

Giovanni Rezza, professore di Igiene all’università San Raffaele, che ne pensa dell’annuncio di AstraZeneca?«Da metà del 2021 in Italia quei vaccini non si usano più. Quindi è un intervento poco significativo dal punto di vista pratico. (Corriere Roma)

AstraZeneca ritira il suo vaccino anti Covid in tutto il mondo, come ha già fatto un paio di mesi fa in Europa. Ufficialmente l'azienda giustifica la decisione sostenendo ci sia «un'eccedenza di vaccini aggiornati disponibili». (ilGiornale.it)

Il vaccino “Vaxzevria”, comunque, non … L’Europa e il resto del mondo chiudono ufficialmente l’era del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19. (Il Fatto Quotidiano)

E malgrado quanto si possa leggere in giro, soprattutto sui social, il ritiro non è dovuto alle vicissitudini aziendali relative agli effetti collaterali del vaccino. L’avviso rilasciato dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema) segue la decisione volontaria dell’azienda, che già a marzo scorso ha scelto di smettere di produrre e di fornire il prodotto. (WIRED Italia)

Motivi commerciali dice Astrazenesca per spiegare il clamoroso, non inatteso, ritiro del suo vaccino anticovid e almeno in questo caso dice il vero o almeno il mezzo vero. Nel senso che è sempre il soldo a decidere tutto, o, come diceva quell’impresario di pugilato, “non è mai per soldi: è sempre per soldi”. (Il Giornale d'Italia)