Roccella silenziata dalle femministe: ecco la vera censura fascista

Nicola Porro INTERNO

La sinistra parla tanto, assolutamente troppo, di censura fascista e perde di vista le vere azioni antidemocratiche. Pressochè quotidianamente troviamo lo Scurati o lo Zerocalcare di turno a lamentarsi dei pericoli per la libertà di espressione. Ma poi compagni e compagnucci non aprono bocca di fronte alle vere minacce per la libertà. Ne sa qualcosa la ministra Eugenia Roccella, vittima ancora una volta di una protesta degli attivisti rossi durante gli Stati Generali della Natalità organizzati a Roma (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre fonti

Tutti con Roccella, per Mattarella “chi mette a tacere è contro la Costituzione”. Meloni: “Amano la censura” Solidarietà unanime alla ministra. Le reazioni della politica alla protesta degli Stati Generali della natalità (Dire)

"Sono molto dispiaciuta, solidarietà al ministro": la premier Giorgia Meloni lo ha detto in riferimento alle contestazioni contro la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella avvenute nel corso degli Stati generali della natalità. (Liberoquotidiano.it)

Lo ha fatto con parole decise, condannando la "censura" imposta con aggressività dai contestatori. Dopo la violenza delle transfemministe scatenatasi in mattinata contro il ministro per le pari opportunità e la famiglia, Giorgia Meloni è intervenuta in prima persona per stigmatizzare l'episodio ed esprimere il proprio sostegno alla componente dell'esecutivo. (ilGiornale.it)

. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Valditara esprime piena solidarietà alla ministra Roccella contestata 09 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Erano da poco passate le 9 all'auditorium della Conciliazione, quando è partito questo coro: “Ma quale stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io”. Un convegno che nasceva già divisivo, per i temi trattati, è diventato teatro di una contestazione senza confronto. (L'HuffPost)