Con il Dl Rilancio salgono a 14 le questioni di fiducia poste dal governo in parlamento dall'inizio dell'emergenza coronavirus

Il Sole 24 ORE INTERNO

A Palazzo Madama, a differenza della Camera, la fiducia può essere utilizzata come voto finale sui provvedimenti.

L’ultima volta che il Governo ha posto la questione di fiducia è stata sul decreto Rilancio alla Camera (foto Ansa). Otto sono state al Senato, dove la fiducia può essere utilizzata come voto finale sui provvedimenti.

Con il Dl Rilancio salgono a 14 le questioni di fiducia poste dal governo in parlamento dall’inizio dell’emergenza coronavirus Otto sono state al Senato, dove la fiducia può essere utilizzata come voto finale sui provvedimenti. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

''E' gravissima la mancata approvazione nel decreto Rilancio delle misure di sostegno al settore dei bus turistici, uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia, sostanzialmente paralizzato e con prospettive di ripartenza molto incerte''. (Rai News)

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Le misure approvate ieri sono, quindi, ormai quelle definitive. Il provvedimento scadrà il 18 luglio, quindi dopo l’ok dei deputati, la prossima settimana i senatori dovranno limitarsi a convertirlo in legge senza poter apporre modifiche. (Corriere della Sera)

Senato in prima linea. Di tutte le volte che l’esecutivo ha posto la questione di fiducia, otto sono state al Senato. Tutti i decreti Covid-19 sono stati approvati così di An.C. (Corriere Quotidiano)

Provvedimenti simili necessitano assolutamente di tre letture perché, come si è visto, non si può fare affidamento sul Governo". A quanto si apprende da fonti parlamentari dell'opposizione, il dl potrebbe, proprio per verificare queste coperture, tornare in Commissione Bilancio di Montecitorio. (ROMA on line)

Il governo ha affrontato gli emendamenti all’articolo 78 e ha dato parere negativo alla mia e a molte altre proposte che comportavano modifiche sul piano finanziario. I tirocinanti ancora una volta sono rimasti esclusi: la Repubblica degli Stagisti ha fatto il punto della situazione con Chiara Gribaudo, 39 anni, prima firmataria dell'emendamento. (Repubblica degli Stagisti)