Concordato Astaldi, sì dei creditori al piano

- L'assemblea dei creditori di Astaldi ha approvato, con una maggioranza del 58,32%, la proposta di concordato preventivo in continuità del gruppo.

A questo punto può scattare la fase due del salvataggio: quella dell'ingresso di Salini Impregilo nel capitale e il rilancio della società.

Quanto agli ordini, solo Salini Impregilo e Astaldi in Italia ne hanno effettuati per quasi 1,3 miliardi di euro nel biennio 2018-2019.

Può così partire Progetto Italia, prossimo WeBuild: dall'integrazione tra Astaldi e Impregilo nascerà un gruppo con circa 70.000lavoratori diretti e indiretti a livello globale, per un totale di circa 130.000 persone considerando l'intero indotto. (la Repubblica)

Su altre testate

Bruxelles ritiene che...; Le congiunture astrali sembrano cominciare ad allinearsi per Salini e Astaldi, oggi impegnati con l’adunanza (telematica) dei creditori di quest’ultimo, chiamati ad approvare il piano di concordato preventivo del gruppo. (Milano Finanza)

Solo in Italia l'occupazione del Gruppo WeBuild, risultante dal progetto di integrazione di Salini Impregilo con Astaldi, arrivera' a contare 11.000 dipendenti diretti ed indiretti, con un totale di circa 25.000 persone occupate considerando l'intero indotto. (Il Sannio Quotidiano)

(askanews) - Con il via libera dei creditori della Astaldi al concordato in continuità aziendale viene "realizzata un'operazione di sistema storica a tutela del lavoro grazie al supporto di tutti gli attori in gioco, istituzioni e sistema finanziario e bancario". (Yahoo Finanza)

Il via libera dell’UE che ha fatto volare le azioni Astaldi e Salini, permetterà a quest’ultima di portare a compimento il Progetto Italia, un’operazione volta alla nascita di un maxi polo delle costruzioni tutto tricolore. (Money.it)

Astaldi, passa il concordato: 58% di voti favorevoli L’adunanza dei creditori vota a favore del piano. Ora all’attacco partiranno gli obbligazionisti: già due giorni fa il Comitato Bondholder Astaldi aveva annunciato , in una lettera, che avrebbe fatto opposizione all’omologa del concordato perché ritenuto troppo favorevole alle banche e sfavorevole agli obbligazionisti. (Il Sole 24 ORE)

A dare la spinta al titolo del gruppo delle costruzioni il via libera della Commissione UE al deal con Salini Impregilo. Per l’approvazione del piano è necessario il voto favorevole del 50%+1 dei votanti all`adunanza e tale soglia è attesa essere raggiunta grazie al voto favorevole delle banche (57% del totale), dei fornitori (11%) e degli obbligazionisti del bond da 140mn (5%). (Finanzaonline.com)