Emergenza sanitaria: boom di medici e infermieri stranieri, nuove regole in arrivo

Nurse Times SALUTE

L’Italia si trova di fronte a un’emergenza sanitaria senza precedenti, con una crescente carenza di personale medico e infermieristico che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale. Per far fronte a questa situazione critica, il reclutamento di medici e infermieri stranieri è diventato una soluzione sempre più adottata. Secondo le ultime stime, nel 2023 il numero di medici provenienti dall’estero è salito a quota 28.000, rispetto ai 21.000 del 2019. (Nurse Times)

La notizia riportata su altri giornali

Nelle scorse settimane, è stata diffusa quella che sembra essere l’ultima versione dell’intesa da sancire tra il Governo, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e di Bolzano, concernente la definizione della disciplina per l’esercizio temporaneo dell’attività lavorativa da parte di coloro che intendono esercitare una professione medica o sanitaria o l’attività prevista per gli operatori di interesse sanitario, in base ad una qualifica professionale conseguita all’estero. (Sanità24)

"Sarebbe in questo senso opportuno, considerata la delicatezza della questione che impatta direttamente e concretamente sulla salute della popolazione, che tutti gli attori del processo fossero rapidamente messi nella condizione di concludere il positivo e produttivo confronto che sin dalla scorsa estate ha visto coinvolte tutte le parti interessate dal fenomeno", scrive la Federazione. (Quotidiano Sanità)

Da Commissioni per verifica qualifiche agli elenchi speciali straordinari La bozza di intesa fissa le nuove regole che disciplinano l'assunzione del personale sanitario straniero. (Nurse24)

In sintesi: metterà ordine all’arruolamento di medici e infermieri stranieri. Alcuni numeri: nel 2019 i medici presi dall’estero erano 21mila, nel 2023 questa cifra è salita ed è stimata a quota 28mila. (ilmessaggero.it)

Il decreto bollette aveva previsto questa possibilità fino al 31 dicembre 2025 per fronteggiare la grave carenza di personale sanitario e socio-sanitario. Presso ogni Regione dovrà essere istituita una apposita Commissione verificare il possesso dei requisiti che gli interessati devono possedere alla presentazione dell'istanza volta all'esercizio temporaneo dell'attività lavorativa, previa iscrizione negli elenchi speciali straordinari. (Quotidiano Sanità)

All’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni del 18 aprile 2024 l’intesa tra Governo e Regioni sulla disciplina per l’esercizio temporaneo dell’attività lavorativa da parte di coloro che intendono esercitare presso strutture sanitarie o socio-sanitarie, pubbliche o private o private accreditate, comprese quelle del Terzo settore, una professione medica o sanitaria o l’attività prevista per gli operatori di interesse sanitario, in base ad una qualifica professionale conseguita all’estero. (Regione Emilia Romagna)