Funerali in forma privata per Sofia Sacchitelli ma ci sarà una messa in sua memoria

Genova24.it SALUTE

Genova. Si è spenta nella notte tra l'affetto dei suoi cari, i genitori, la sorella Ilaria, il fidanzato Nicolò, e così sarà anche per l'ultimo addio: i funerali di Sofia Sacchitelli, la 23enne morta a causa di un angiosarcoma e fondatrice dell'associazione Sofia nel cuore, saranno celebrati in forma privata. Tuttavia, per chi desiderasse essere vicino a chi le ha voluto bene e salutarla in qualche modo sempre i genitori hanno voluto fissare una messa in sua memoria, mercoledì prossimo, 29 marzo, alle 18 presso la chiesa di Santa Teresa in Albaro, il quartiere dove la ragazza risiedeva. (Genova24.it)

Ne parlano anche altri media

Il Consiglio regionale della Liguria ha osservato all’inizio della seduta odierna, su richiesta del presidente Gianmarco Medusei, un minuto di silenzio per ricordare tre persone scomparse nell’ultima settimana. (SavonaNews.it)

Sᴏғɪᴀ ɴᴇʟ ᴄᴜᴏʀᴇ 💙 Ciao amica blucerchiata. pic.twitter.com/kHGipJEfWd — U. (Samp News 24)

Nelle ultime settimane c'era stata una grande mobilitazione per sostenere questa missione e la stessa Sofia si era impegnata in prima persona per parlare della sua malattia in pubblico, spiegando di essere consapevole di non avere speranze di vita ma di volere aiutare eventuali altri malati. (La Provincia di Cremona e Crema)

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Il Mugugno Genovese (@ilmugugnogenovese) Non serve aggiungere nulla… sembra scontato dirlo ma non lo è: Sofia è una di quelle persone che non se ne andrà mai veramente. (Il Mugugno Genovese)

A chi non è mai capitato di chiedersi: che cosa farei della mia vita se conoscessi già il momento della mia morte? Lo aspetterei imprecando, ubriacandomi, facendo l’amore, viaggiando o dandomi via in ogni modo possibile? Questa domanda Sofia Sacchitelli ha dovuto porsela due anni fa, quando ne aveva soltanto ventuno e la sua oncologa le ha riscontrato una forma di tumore al cuore che colpisce una persona su tre milioni. (Corriere della Sera)

Così parlava poche settimane fa Sofia Sacchitelli, morta la scorsa notte a 23 anni per una malattia rara che le era stata diagnosticata un anno fa. Era consapevole di avere poco tempo da vivere ed ha deciso di dedicare gli ultimi mesi per aiutare gli altri fondando la onlus "Sofia nel cuore", con un mix di altruismo e fiducia nella ricerca scientifica che le è valso anche un premio da parte della Università di Genova, dove studiava. (ilgazzettino.it)