Tra Éric Zemmour e Marine Le Pen: sovranisti francesi al bivio

Il Primato Nazionale ESTERI

Una poltrona per tre. Iniziamo da Marine Le Pen: non ha una visione programmatica precisa, né una linea particolare.

Sia Marine Le Pen, sia gli ambienti culturali della «nuova destra» hanno dialogato spesso con lui.

Arriva l’outsider Éric Zemmour. Éric Zemmour appare come la stella nascente.

A che serve che questi candidati entrino in lizza per far fuori dal ballottaggio Marine Le Pen?

Parliamo di un israelita nato in Algeria e segnato dall’esclusione dei francesi – avvenuta quando egli aveva tre anni – da quella che fino al 1961 era stata una loro provincia. (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altri giornali

Zemmour, che non ha ancora annunciato la sua candidatura, passerebbe così al secondo turno con l'attuale presidente, Emmanuel Macron.In tutti i casi contemplati ottiene due punti in più di Marine Le Pen, che si ferma fra il 15 e il 16%. (Rai News)

Quindi abbiamo passato il tempo ad attaccare l'Italia, da Luigi XII a Francesco I, fino ovviamente a Napoleone Bonaparte. Penso, quindi, che ci sarebbe dovuta essere una grande Francia, ma sorvoliamo sul fallimento del mio amico Napoleone" (AGI - Agenzia Italia)

C'è però un altro dato da non sottovalutare: Zemmour "seduce" il 54% degli elettori di Le Pen, anche se lei ottiene un gradimento nel 91% del suo elettorato. Ma Zemmour piace anche al 25% delle donne e al 28,5% dei giovani fra 18 e 24 anni. (AGI - Agenzia Italia)