"Finanza vicina ai clienti": perché Doris è stato un rivoluzionario

il Giornale INTERNO

Oggi giustamente ricordato in prima battuta da tutti gli esponenti istituzionali che hanno espresso cordoglio per la scomparsa del fondatore di Banca Mediolanum. "

Nato a Tombolo, vicino Padova, nel 1940 Doris da giovane sognava di svolgere il lavoro di mediatore di bestiame, emulando il padre.

Un grande innovatore, un ottimo imprenditore propugnatore di una finanza a misura di cittadino ", lo ha definito Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Tajani: se ne va grande innovatore. Per Antonio Tajani di Fi: «Con Ennio Doris se ne va un grande innovatore, un ottimo imprenditore propugnatore di una finanza a misura di cittadino. Sono profondamente scosso dalla morte di Ennio Doris, per il quale ho sempre avuto stima e ammirazione. (La Stampa)

Anziché concentrare personale in un luogo fisico, Ennio Doris lo ha diffuso nel Paese, anticipando in fondo lo smart working. Così il suo cliente ha sentito attraverso il family banker di avere qualcuno vicino, ha sentito di avere il proprio banchiere personale”. (LaPresse)

Del resto solo un grande poteva fare cose grandi come quelle realizzate da Doris». Così il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ricorda la figura dell’imprenditore Ennio Doris, scomparso nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 novembre. (PadovaOggi)

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si unisce alle dimostrazioni di affetto per la morte di Ennio Doris, fondatore di banca Mediolanum, scomparso nella notte. Del resto solo un grande poteva fare cose grandi come quelle realizzate da Doris”. (La voce di Rovigo)

Nel 1971 è entrato a far parte di Dival, dove è diventato il capo di una forza vendita di 700 persone. E’ un imprenditore italiano, fondatore di Mediolanum SpA e presidente di Banca Mediolanum, parte del Gruppo Mediolanum, un grande gruppo bancario, di gestione fondi e assicurativo italiano. (Alphabet City)

Nato a Tombolo (Padova) nel 1940, lascia la moglie, i due figli Massimo e Sara e sette nipoti. Nel 1995 nasce Mediolanum Spa, di cui Doris è amministratore delegato fino al 2015, quando viene incorporata in Banca Mediolanum (Sky Tg24)