Istat: debito/Pil a -3,1% nel secondo trimestre

Finanza.com ECONOMIA

Nel secondo trimestre dell’anno, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche sul Pil si è marcatamente ridotto in termini tendenziali proseguendo il suo percorso di miglioramento iniziato nel primo trimestre. Così l’Istat secondo cui nel secondo trimestre 2022 l’indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari al -3,1% (-7,6% nello stesso trimestre del 2021). Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,6% (-3,7% nel secondo trimestre del 2021). (Finanza.com)

Ne parlano anche altre testate

L’Istat il 5 ottobre 2022 ha comunicato un miglioramento per quanto riguarda le stime tendenziali del Pil. Nella terza stima, diffusa a 90 giorni dal trimestre di riferimento, l’Istituto ha rivisto al rialzo il dato tendenziale del secondo trimestre 2022, passando da un +4,7% a un +5%. (Corriere della Sera)

Lo rende noto Mauro Buschini, consigliere regionale del partito democratico. “La somma forfettaria riconosciuta è pari a 150 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di I grado e pari a 200 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di II grado. (Frosinone News)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

La stima della crescita congiunturale del Pil, diffusa il primo settembre, era stata anch`essa dell`1,1% mentre quella tendenziale era stata del 4,7%. Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. (Italia Oggi)

Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. (ZON)