La paura dei ragazzi iraniani di leva: “Noi questa guerra non la vogliamo”

La Stampa ESTERI

L’uso del cellulare è bandito, ma nei pochi momenti di libertà è l’unico strumento che i militari iraniani di leva hanno per parlare con altri ragazzi. Alcuni riescono a mandare qualche messaggio alle famiglie, anche se non tutte hanno il cellulare, poche parole per dire «tutto bene». In questi rari momenti di normalità, un giovane militare dell'Esercito della Repubblica Islamica dell'Iran diment… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Un atto di coraggio, considerato che le autorità hanno già avvertito che non tollereranno dissensi e prese di posizione diverse da … (la Repubblica)

Elica Le Bon, avvocato e attivista iraniana, vive in America e sui social network racconta il regime della Repubblica Islamica d’Iran, battendosi per i diritti delle donne e dei dissidenti contro il regime. (israele.net)

A Chicago, ad agosto, si terrà la convention democratica che confermerà la candidatura di Joe Biden alla Casa Bianca. Contemporaneamente al raduno – spiega Federico Rampini nella sua rubrica «Oriente Occidente» - è arrivata la notizia del lancio di missili verso Israele da parte di Teheran, accolta da un boato di gioia. (Corriere TV)

Sfidando la censura decine di iraniani si stanno mobilitando in difesa della pace: “perché senza pace non si può difendere nemmeno la democrazia”, recita un appello firmato da oltre un centinaio di attivisti, donne e uomini che vivono fuori dal Paese e dentro l’Iran. (la Repubblica)