Labriola (TIM): con Dazn accordo in modalità "stop loss"

Primaonline ECONOMIA

“Sulla base del miglioramento della guidance 2022 – ha aggiunto – mi chiedono se potrei aggiornare quella per il 2023.

Pietro Labriola. A proposito di Dazn. A proposito dell’accordo siglato con Dazn, Labriola si è trincerato dietro l’obbligo di riservatezza impostogli dal confidentiality agreement siglato con la società guidata da Stefano Azzi.

Sull’accordo con Dazn, senza dire a quanto ammonti il risparmio per Tim, Labriola ha detto solamente: “Abbiamo siglato un accordo che ci mette in una modalità stop loss e quindi nella condizione di seguire le cose senza il rischio di peggioramenti”. (Primaonline)

Su altri giornali

Le nuove stime potrebbero essere svelate già oggi, in occasione della presentazione dei risultati del secondo trimestre. Oltre ai conti, il tema caldo resta quello della rete. (Finanza.com)

Oggi infatti sta perdendo il 35% del suo valore sul mercato rispetto alla giornata di ieri, con una quotazione che si aggira intorno a 0,0102 dollari, avvicinandosi ulteriormente ai minimi storici fatti segnare nel febbraio 2020 a 0,078 dollari. (Inter-News)

Nonostante il proseguimento di oggi del rimbalzo avviato dal minimo storico segnato il 27 luglio, la tendenza sul titolo rimane fortemente ribassista Capitolo rete Unica. (Borse.it)

L'EBITDA organico di Gruppo a 'high single digit decrease' da 'low teens decrease'; l' EBITDA AL di Gruppo a 'low teens decrease' da 'mid to high teens decrease' (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tim, semestre con ricavi stabili da servizi e guidance al rialzo. Tim ha registrato ricavi da servizi pari a 7,6 miliardi nel primo semestre 2022, contro 7,54 lo scorso anno (+0,2%). Tim ha chiuso il primo semestre ancora in rosso ma con miglioramento della gestione nel secondo trimestre. (FIRSTonline)

Avendo in pancia circa 20 miliardi di debiti il valore dell'impresa sfiora i 25 miliardi di euro, includendo tutto, la parte infrastrutturale, Sparkle, la parte servizi al dettaglio e quella di servizi alle imprese Martedì 26 luglio le azioni ordinarie Tim hanno toccato il loro minimo storico a 0,20 euro, riflettendo un valore dell'azienda al netto dei debiti di 3,065 miliardi. (la Repubblica)