L'incontro nel campus. Il 25enne italiano incaprettato. "Rivivo sempre quell'incubo, esco solo con mia madre"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Porta gli occhiali da sole e sullo zigomo sinistro i segni dei brutali maltrattamenti della polizia di Miami sono quasi scomparsi. Non quelli ai polsi, che ancora li muove a fatica e li farà sottoporre a esami in un centro medico italiano. Incontriamo Matteo Falcinelli, lo studente 25enne di Spoleto protagonista suo malgrado delle immagini selvagge delle bodycam della polizia, in uno Starbucks del campus della Florida International University a nord di Miami Beach, dove i ragazzo sta completando un master in Ospitalità e gestione immobiliare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sua madre e' comunque la sua perfetta portavoce. Il racconto in un'intervista all'ANSA dalla Florida International University dove, nonostante tutto, Matteo ha concluso il semestre con successo. (Tiscali Notizie)

Vlasta Studenicova, la madre di Matteo, entra nei dettagli del tragico indicente accaduto al figlio che, su indicazioni dei legali, non può parlare pubblicamente. Matteo Falcinelli è stato sottoposto a «tortura e mi permetto di dire, a mio avviso, anche arresto infondato: hanno fatto una cosa disumana, che mi ricordo di aver visto a scuola quando ci facevano vedere film di come la Gestapo torturava i prigionieri nei campi di concentramento. (ilmessaggero.it)

“Spero davvero che ci sia giustizia e che i poliziotti responsabili siano radiati. Qui in Italia non va così: i poliziotti che hanno ucciso di botte mio figlio Federico Aldrovandi, condannati per omicidio, hanno avuto 6 mesi di sospensione e basta”. (Estense.com)