Tessera sanitaria, sanzioni da 100 euro in arrivo: ecco come funzionano

RomaIT ECONOMIA

Tessera sanitaria. Nel dettaglio, a rispettare l’obbligo sono: “Le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, le farmacie, pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale.

Entro il 30 settembre 2022 per le spese sostenute nei primi sei mesi del 2022.

Ed entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale per quelle sostenute dal 1° gennaio 2023

Come riportato da SkyTg24, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato alcune precisazioni sulla sanzione da 100 euro nei confronti di alcuni soggetti sanitari per “omessa comunicazione di dati relativi alle prestazioni erogate”. (RomaIT)

Su altri giornali

Anche in questo caso i primi risultati saranno analizzabili con i dati del secondo trimestre 2022. PRESTAZIONI SANITARIE DI NOTTE, NEI FESTIVI E PREFESTIVI – Infine, è stata avviata una sperimentazione di 12 mesi che prevede un ampliamento dell’offerta di prestazioni sanitarie ambulatoriali nei giorni festivi, nella fascia pomeridiana dei giorni prefestivi e nella fascia oraria serale dei giorni feriali. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

L'OBBLIGO DI COMUNICAZIONE - Con la risoluzione n.22 del 23/05/2022, il Fisco ricorda che una lunga lista di aziende e istituti attivi nel campo sanitario ha l’obbligo di inviare al Sistema tessera sanitaria “i dati relativi alle prestazioni sanitarie erogate nei confronti delle persone fisiche, ai fini della loro messa a disposizione dell’Agenzia delle entrate che li utilizza per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata”. (Sky Tg24 )

Alla luce di una simile circostanza, quindi, i liberi professionisti in particolare dovranno prestare molta attenzione alle comunicazioni ricevute dal Fisco se vogliono evitare una multa di 100 euro erogata per ogni documento che riporta dati errati (Quotidiano di Sicilia)

Di recente l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di aver sviluppato una speciale sanzione pari ad un importo di 100 euro. (Leggera | Calcio ed altro)

I soggetti a rischio sono maggiormente i liberi professionisti o le società che per le loro prestazioni sanitarie devono inviare devono inviare regolarmente alcuni dati. Andiamo a vedere come si rischia la multa da 100 euro e chi sono i soggetti interessati. (Money.it)

Tessera sanitaria: come funzionano i controlli. Qualora vengano commesse sviste o imprecisioni al momento dell’invio dei dati della propria tessera sanitaria, le conseguenze sulla dichiarazione dei redditi potrebbero essere pesanti (I-Dome.com)