L’Agenzia sbarca sull’App “IO”, promemoria a misura di contribuente

FiscoOggi ECONOMIA

L’Agenzia delle entrate comunica con i cittadini anche sull’App IO. L’Aministrazione ha infatti aderito alla piattaforma realizzata dalla società PagoPA, che consente di ricevere, comodamente in un’unica app sul proprio dispositivo, smartphone o tablet, i messaggi delle pubbliche amministrazioni, locali e nazionali, accreditate al servizio. L’obiettivo è interfacciarsi in modo ancora più semplice e rapido con i cittadini, avvisandoli su date e adempimenti da ricordare. (FiscoOggi)

Ne parlano anche altre fonti

L’App IO è un’applicazione sviluppata dal governo italiano che permette ai cittadini di migliorare e velocizzare le comunicazioni con le Pubbliche Amministrazioni e di accedere a servizi pubblici in maniera digitale. (Fastweb Plus)

L’applicazione si può scaricare da App Store o Play Store e per accedere alla propria area personale serve la Carta d’identità elettronica o lo Spid Gli avvisi riguarderanno anche le abilitazioni conferite a persone di fiducia per l'accesso alla propria area riservata e le date da ricordare. (Sky Tg24 )

Attualmente, i cittadini possono scegliere email e SMS come canali di comunicazione. Questi due “vecchi” sistemi sono sfruttati anche dai cybercriminali per inviare messaggi che sembrano provenire dall’Agenzia delle Entrate. (Punto Informatico)

L’Agenzia delle Entrate è sbarcata sull’App Io, finalmente, anche se – a ben vedere – è uno sbarco ancora parziale, per quanto utile. Sbarco parziale perché per ora ci sono solo alcune comunicazioni e avvisi dell’Agenzia, sull’app IO; altre funzioni arriveranno, come anche l’accesso a servizi molto usati, come il cassetto fiscale, i quali restano ancora quindi disponibili solo dagli strumenti online dell’Agenzia stessa. (Il Sole 24 ORE)

Lo riporta il Corriere della Sera, specificando che gli utenti riceveranno dunque attraverso lo strumento gestito da PagoPa le comunicazioni del fisco, oltre che delle amministrazioni locali e nazionali accreditate. (WIRED Italia)

I lavoratori disabili della PA possono richiedere i permessi di tre giorni al mese della Legge 104 seguendo una diversa modalità di utilizzo. Il nuovo applicativo è già attivo. Vediamo cosa prevede. I permessi di tre giorni al mese sono un beneficio concesso sia ai caregiver (lavoratori che assistono un familiare disabile grave) sia ai lavoratori con disabilità riconosciuta da una Commissione medico legale. (InformazioneOggi.it)