Proteste in Bangladesh: manifestanti chiedono nuove elezioni  

Periodico Daily ESTERI

Scoppiano nuove proteste in Bangladesh.

Da mesi il Bangladesh è teatro di proteste contro l’aumento del prezzo del carburante e le frequenti interruzioni di energia elettrica.

I manifestanti si sono radunati al campo sportivo di Golapbagh, dove la folla ha cantato “Sheikh Hasina è un ladro di voti“.

I manifestanti chiedono le dimissioni del premier Sheikh Hasina e nuove elezioni.

Quindici ambasciate occidentali hanno rilasciato una dichiarazione congiunta nella quale chiedono al governo del Bangladesh di rispettare la libertà di espressione e la tenuta di libere elezioni

(Periodico Daily)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo denuncia la ong "Iran Human Rights", con sede ad Oslo, facendo sapere che «altre decine di persone rischiano attualmente la pena capitale» e che «la Repubblica Islamica ha intenzionalmente nascosto i nomi dei manifestanti con condanne a morte confermate». (ilmessaggero.it)

La vice presidente del Parlamento europeo Pina Picierno (Pd) è tra le personalità taggate dal ministero degli Esteri di Teheran in un tweet in cui l'Iran accusa l'Occidente di ipocrisia. Siamo al tuo fianco, Pina!", sottolinea su Twitter il Partito democratico. (la Repubblica)

La vice presidente del Parlamento europeo è tra le personalità taggate dal ministero degli Esteri di Teheran in un tweet (Adnkronos)

Il presidente dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk: "Segnale agghiacciante al resto dei manifestanti". Le Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione per la prima esecuzione in Iran di un prigioniero, Mohsen Shekari, arrestato durante le proteste nazionali contro il governo. (LaPresse)

Durante le proteste per la morte di Mahsa Amini, Shekari aveva aggredito un paramilitare e bloccato una strada. Secondo l’ONG Iran Human Rights, altre decine di persone rischiano attualmente la pena di morte. (Periodico Daily)

” Il nostro obiettivo- ha concluso Diamante Marotta- e’ quello, attraverso la rete di scuole Epas, di sensibilizzare i nostri studenti sulla democrazia parlamentare europea, sul ruolo del Parlamento europeo e sui valori europei, favorendo, altresì Il progetto EPAS, di cui ,per il Parlamento Europeo, e’ responsabile la Dott. (Caserta Web)