Don Ciotti "Serve una legge che tuteli le donne ricercate dai clan"

Il Sole 24 ORE INTERNO

Don Ciotti "Serve una legge che tuteli le donne ricercate dai clan" 26 marzo 2024 ROMA (ITALPRESS) - "È un bel segno vedere tutti i ministri qui, hanno firmato un protocollo e speriamo che possa attualizzarsi ma non si è parlato a sufficienza della parte più importante: a seguire queste situazioni è stata sempre le associazioni che si sono fatte carico di situazioni scomode. I protocolli vanno bene ma chiediamo una legge che tuteli le donne che vengono ricercate dai clan, chiedono il cambio anagrafico, di poter andare a lavorare e mandare i figli a scuola senza essere ricercate dai clan. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Strappare i figli dei mafiosi dal contesto familiare impartendo loro educazione e legalità è fondamentale": lo ha detto il ministro Carlo Nordio al rinnovo del protocollo interministeriale per la tutela dei minori e familiari provenienti da contesti della criminalità organizzata. (Fanpage.it)

Il Ministro: «Importante strumento di sostegno e reinserimento sociale per giovani che provengono da contesti di criminalità organizzata» Minuti, 58 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)

Con queste parole il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza del rinnovo del protocollo d’Intesa “Liberi di scegliere”, avvenuto oggi alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Orizzonte Scuola)

Ma quello che Roberto Di Bella, giudice dei minori da 25 anni, oggi definisce “Erasmus della legalità” ha prodotto un risultato su cui forse neanche lui all’inizio avrebbe scommesso: «Abbiamo sottratto alle mafie 150 bambini e ragazzi, abbiamo aiutato 30 donne a salvare i loro figli e sè stess… (la Repubblica)

O che siano vittime della violenza mafiosa e ai familiari che rifiutano le logiche criminali". È questo l'obiettivo del protocollo di intesa Liberi di scegliere rinnovato e ampliato oggi dai ministri (Secolo d'Italia)

‘Liberi di scegliere’: ampliato protocollo. Nordio, “investiamo nel futuro del Paese” Un protocollo per una nuova occasione di vita ai figli delle famiglie mafiose. È stato rinnovato e ampliato a nuovi uffici giudiziari e a nuove associazioni il protocollo “Liberi di scegliere”, nato negli scorsi anni per assicurare una alternativa di vita ai minori provenienti da contesti di criminalità organizzata e alle loro madri, che rifiutino le logiche mafiose. (gnewsonline.it)