Niger, via anche i soldati Usa (scalzati dai militari russi): nell'area restano solo gli italiani

ilmessaggero.it ESTERI

Un nuovo colpo alla presenza occidentale in Niger. Entro pochi mesi, la bandiera a stelle e strisce sarà ammainata dalla base militare di Agadez. E così, dopo il ritiro delle truppe francesi, nel bollente Paese del Sahel rimarranno solo poche centinaia di soldati europei. In particolare, i 250 militari italiani: ultimo presidio occidentale in un’area del mondo dove soffia forte il vento d’Oriente. Quello russo in particolare, che spinge dalla Libia, ma anche cinese e iraniano. (ilmessaggero.it)

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I militari americani lasceranno il Niger, abbandonando così tutta l’attività antiterrorismo nel Sahel, la grande sorgente dell’onda jihadista che si sta espandendo nell’intera Africa centrale. (la Repubblica)

Gli Stati Uniti hanno accolto la richiesta della giunta militare del Niger di ritirare gli oltre suoi 1.000 soldati presenti nel Paese. Secondo quanto riferito all'Afp da funzionari Usa in condizioni di anonimato, la decisione è stata presa in un incontro a Washington tra il vicesegretario di Stato Kurt Campbell e il primo ministro della giunta, che ha esautorato il governo eletto lo scorso anno. (la Repubblica)

Lo hanno annunciato alcune fonti statunitensi. Il numero due della diplomazia americana, Kurt Campbell, ha accolto la richiesta delle autorità di Niamey nel corso di un incontro a Washington con il primo ministro Ali Mahamane Lamine Zeine, al potere dopo il colpo di Stato dello scorso luglio. (Il Piccolo)

Nel nostro Paese, il Niger, e nei dintorni, entrambi i fattori in gioco sono essenzialmente costituiti dalla ‘sabbia’. La geografia e la politica, in un contesto di concorrenza o egemonia per il potere, si articolano e sviluppano attorno a questo elemento unico che ne definisce l’identità e l’immaginario. (Il Fatto Quotidiano)

A cui la giunta militare che ha assunto il potere a Niamey nel luglio 2023, destituendo il presidente Bazoum, all’indomani del golpe aveva dato già dato un avviso di sfratto. Ed è stata preceduta da manifestazioni di piazza che chiedevano a gran voce il ritiro delle truppe Usa. (il manifesto)

Nuovo colpo alla presenza militare statunitense in Africa. Secondo quanto riferito dal New York Times, più di mille soldati americani lasceranno il Niger nei prossimi mesi. (ilGiornale.it)