Crac criptovalute, scattano le perquisizioni in tre regioni

ilgazzettino.it ECONOMIA

Durante le perquisizioni fatte ieri mattina, durate parecchie ore, è emerso che la maggior parte della documentazione relativa a società e clienti è sparita.

E a Firenze i finanzieri sono andati da Mario Danese, 58 anni, direttore della società che risulta dimesso dall'11 maggio di quest'anno.

Sono Michele Marchi, 32 anni, di San Pietro di Feletto e il meccanico pordenonese Maurizio Sartor, 57enne di Fiume Veneto (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La difesa del presunto agente: «A fare le operazioni finanziarie erano altre persone». Valentina Voi (Il Messaggero Veneto)

Ma a Pordenone ha anche sede Bcademy, l'accademia che da alcuni anni tiene corsi di formazione e fornisce consulenze sul mondo delle criptovalute. A febbraio Bcademy si è rinnovata con molti soci iniziali che hanno venduto le quote ed altri che sono entrati. (Telefriuli)

Un giro da 2.700 risparmiatori e 72,6 milioni di euro. L'unico punto di contatto fra le due storie è il fatto di affidarsi a soggetti senza verificarne l'affidabilità (ilgazzettino.it)

La Procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un’indagine preliminare sulla New Financial Technology (Nft), la società con sede a Londra, ma fondata a Silea, comune in provincia di Treviso, che prometteva ai suoi clienti (pare siano 6mila, in grande maggioranza veneti) rendimenti mensili del 10% sui bitcoin depositati. (Milano Finanza)

«Il mio assistito ha riposto fiducia nella società - afferma l’avvocato Mazzarella - perché le operazioni finanziarie avvenivano su piattaforme ufficiali e i rendimenti venivano accreditati ogni mese». (ilgazzettino.it)