Covid Italia, riunione operativa di Draghi con ministri ed esperti

Adnkronos INTERNO

Si punta ad accelerare sul Dpcm che scadrà il prossimo 5 marzo

Oltre al alcuni ministri, tra cui il titolare della Salute, Roberto Speranza e degli Affari Regionali, Maria Stella Gelmini, prenderanno parte all'incontro anche il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e il presidente del Css, Franco Locatelli.

Per il M5S, come nella riunione di sabato scorso, sarà presente Stefano Patuanelli, mentre per la Lega dovrebbe esserci Giancarlo Giorgetti, Dario Franceschini per il Pd ed Elena Bonetti per Italia Viva. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Oltre il 30% delle infezioni in Italia è ormai dovuto a quella inglese e a metà marzo sarà predominante in tutto il Paese, hanno detto gli esperti di Iss e Cts. E a Palazzo Chigi, spiegano sempre fonti dell'esecutivo, pare abbiano apprezzato i toni usati da Salvini dopo il vertice (L'Unione Sarda.it)

Il ricorso è stato accolto, spiega una nota dell’Ufficio stampa, “limitatamente alle disposizioni con le quali la legge impugnata ha introdotto misure di contrasto all’epidemia differenti da quelle previste dalla normativa statale”. (L'HuffPost)

Ma non ci sono oggi le condizioni epidemiologiche per allentare le misure di contrasto alla pandemia. Nella comunicazione al Senato sulle nuove misure, Speranza ha chiesto unità “solo il comune lavoro di tutte le istituzioni può portarci a vincere la sfida che abbiamo davanti (Quotidiano online)

Questo deve valere per le mie ordinanze che da ora andranno in vigore dal lunedì e per le misure regionali. I ritardi di alcune forniture di vaccini non muteranno l'iter in corso e vediamo la luce in fondo al tunnel" (Primocanale)

Secondo Michaela Biancofiore, parlamentare di Forza Italia Alto Adige e membro del Coordinamento di Presidenza, «la montagna non è solo neve e quindi per ristorare il settore servono dedizione assoluta, amore, idee e non solo soldi. (la VOCE del TRENTINO)

Ma l'uscita di Agostino Miozzo non ha segnato il termine del vertice, che è proseguito in misura ridotta tra Mario Draghi e i ministri Sul tavolo i nuovi protocolli per l'eventuale, ma a questo punto lontana, riapertura di cinema, teatri e sale da concerto. (ilGiornale.it)