Usa, l’Fda autorizza il richiamo del vaccino Pfizer solo per gli over 65 e i fragili

Open ECONOMIA

La terza dose deve essere somministrata sei mesi dopo la seconda, compresi i soggetti immunodepressi di tutte le età, più soggetti al rischio di contrarre la malattia in forma severa.

La terza dose del vaccino anti Covid prodotta da Pfizer è stata autorizzata negli Stati Uniti solo per le persone sopra i 65 anni e quelle più fragili.

La campagna quindi si dovrà concentrare per il momento sugli anziani, almeno finché l’Fda non riceva informazioni più esaustive sulla sicurezza dei vaccini per i soggetti sopra i 16 anni. (Open)

La notizia riportata su altri media

Così come si aspettano le indicazioni del comitato di esperti del Centers for disease control and prevention su se e a chi somministrare la terza dose, prima che la massima autorità sanitaria americana prenda la sua posizione ufficiale. (Il Sole 24 ORE)

La dose di richiamo è autorizzata per la somministrazione a questi soggetti almeno sei mesi dopo il completamento della serie primaria e può essere somministrata in qualsiasi momento dopo tale periodo. (ilmessaggero.it)

Secondo Cdc Pfizer è efficace al 91% nel prevenire i ricoveri fino a 4 mesi dopo la seconda dose, poi l'efficacia cala al 77% Scatta la terza dose di vaccino anche negli Stati Uniti. (L'Unione Sarda.it)

L'agenzia ha seguito le raccomandazioni date nei giorni scorsi dal suo comitato di esperti indipendenti. (Rai News)

“I due pazienti deceduti entrambi dopo la somministrazione del vaccino Pfizer– ha detto Barmasse – sono una donna colpita da arresto cardiaco e un uomo colpito da una rara sindrome infiammatoria". Invece per reazione avversa si intende una manifestazione causalmente correlata alla vaccinazione, dimostrata con studi clinici, epidemiologici, isolamento dell’agente vaccinale della sede colpita” (Valledaostaglocal.it)