Caso di meningite in Val Tidone: 17enne ha preso il bus, l'appello dell'ASL

Radio Gold SALUTE

Caso di meningite in Val Tidone: 17enne ha preso il bus, l’appello dell’ASL PROVINCIA DI PIACENZA – Un ragazzo di 17 anni residente in Valtidone, nel Piacentino, è stato ricoverato in ospedale per meningite. L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Piacenza ha avviato la profilassi per i contatti stretti del giovane e ha diramato un appello ai passeggeri che hanno utilizzato lo stesso autobus di linea del ragazzo nei giorni precedenti al manifestarsi dei sintomi. (Radio Gold)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo i casi di meningite riscontrati a Piacenza, si è conclusa oggi, 11 aprile, nella sede Ausl di piazzale Milano a Piacenza, l’attività di profilassi che ha visto impegnati diversi professionisti di Igiene e Sanità pubblica per somministrare l’antibiotico a chi è venuto in contatto con il 17enne, caso accertato di meningite, o con una seconda ragazza 16enne, contatto stretto, ricoverata in ospedale per sintomi suggestivi per infezione da meningococco. (Libertà)

Sono 450 le persone sottoposte a profilassi per meningite dalla Ausl di Piacenza. Sono stati raggiunti in tre giorni di attività dell’Ausl. (Gazzetta di Parma)

Sono convocati per stamattina, 11 aprile, fra le 11.30 e le 13.30, negli ambulatori di Igiene pubblica della sede Ausl di Piazzale Milano, coloro i quali nella notte fra sabato 6 e domenica 7 aprile hanno frequentato il Luxury lounge bar. (piacenzasera.it)

Luxury lounge bar: locale sicuro Cos'è la meningite e quali sono i sintomi (Virgilio Notizie)

La Juventus sta lavorando per portare Michele Di Gregorio a Torino. Giuntoli, da diverse settimane, continua ad avanzare i contatti e sperare nell’esito favorevole della trattativa. Il piano è quello di proporgli un anno da vice per poi affidargli il ruolo da titolare. (Europa Calcio)

Si è conclusa nella mattinata dell’undici aprile nella sede dell’azienda sanitaria di piazzale Milano a Piacenza, l’attività di profilassi che ha visto impegnati diversi professionisti di Igiene e Sanità pubblica per somministrare l’antibiotico a chi è venuto in contatto con il 17 anni, caso accertato di meningite, o con una seconda ragazza 16enne, contatto stretto, ricoverata in ospedale per sintomi suggestivi per infezione da meningococco. (piacenzasera.it)