Due professori di chimica producono droghe nel laboratorio dell’università: arrestati

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Dai primi test era emersa un’elevata presenza di benzilcloruro, un composto che può essere utilizzato nella produzione di metanfetamina in laboratorio.

I due sono stati infatti sospesi dall’università.

Bateman lavorava da oltre 10 anni alla Henderson State University, dove era professore associato e direttore della ricerca universitaria, Rowland invece insegnava lì dal 2014.

I due rischiano una condanna fino a 40 anni di carcere. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

L'edificio è stato riaperto solo il 29 ottobre, dopo che altri test avevano rilevato come si potessero riprendere normalmente le attività. Proprio come nel film “Smetto quando voglio”, i prof sfruttano le loro competenze scientifiche per mettersi a preparare droga. (Il Messaggero)

Dai primi accertamenti è emerso che in quelle aule c'era una massiccia presenza di benzilcloruro, un composto che può essere utilizzato per aiutare a produrre metanfetamina in laboratorio. (Leggo.it)

Come nel film «Smetto quando voglio» di Sydney Sibilia. L’edificio è stato riaperto il 29 ottobre, non appena è stato dichiarato che gli ambienti erano sicuri. (Corriere della Sera)

Sembra un po’ «Smetto quando voglio» e un po’ «Breaking bad». La metanfetamina è una droga sintetica che crea forte dipendenza e che può essere creata in modo artigianale con l’uso di sostanze chimiche. (Open)

I nove docenti destinatari del provvedimento sono professori con posizioni apicali all’interno dei Dipartimenti dell’università di Catania. Sono queste le accuse nei confronti del rettore di Catania, Francesco Basile, e di altri nove professori, che sono stati sospesi dal servizio dal Gip. (Il Fatto Quotidiano)