Weinstein chiede un nuovo processo: l'ex re di Hollyvood condannato a 23 anni per stupro

Il produttore americano, un anno fa era stato condannato per violenza sessuale dalla Corte Suprema dello Stato di New York.

Harvey Weinstein, l'ex re di Hollywood, presenta ricorso contro la sua condanna per stupro e chiede un nuovo processo.

Dopo essere stato per anni il produttore più potente di Hollyvood era stato accusato da diverse attrici fra cui anche l'italiana Asia Argento.

La procura distrettuale di New York aveva basato il caso sulle accuse di Miriam Haley e Jessica Mann

Weinstein è stato condannato lo scorso anno a 23 anni di carcere. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri media

Infine, all'accusa sarebbe stato permesso di stigmatizzare l'intera vita di Weinstein anziché concentrarsi solo sulle accuse di Jessica Mann, per le quali era alla sbarra. Inoltre, alla giuria sarebbe stato permesso di ascoltare in aula accuse di atti illeciti e crimini che non sono passati in giudicato, e ciò avrebbe danneggiato Weinstein. (Ticinonline)

Alle accuse l’ufficio del procuratore di Manhattan replica con una stringata nota: “Risponderemo in tribunale“ Burke - secondo la difesa dell’ex produttore - è inoltre ‘colpevole’ di non aver permesso a Weinstein di chiamare sul banco dei testimoni un detective della polizia di New York che era stato coinvolto direttamente nell’indagine e aveva avuto modo di sentire un donna che aveva probabilmente mentito sull’essere stata molestata dall’ex boss della Miramax. (Ticinonews.ch)

Non avrebbe inoltre dovuto consentire alla giuria di deliberare sullo stupro di terzo grado in merito a un episodio del 2013. Harvey Weinstein "non ha avuto un giusto processo". (L'Unione Sarda.it)

Per gli avvocati la sentenza «non è stata solo una condanna a vita ma una condanna a morte». È quanto si legge sul New York Times che riporta la tesi dei legali del produttore Usa, 69 anni, la cui vicenda aveva innescato le proteste del movimento Mee Too. (La Stampa)

L’ex maggiore Osman Koltar è stato condannato all’ergastolo (LaPresse) – L’Alta corte penale di Ankara ha condannato all’ergastolo aggravato alcuni alti ufficiali accusati di aver partecipato al colpo di stato del 2016, nell’ambito del processo che vede imputate oltre 497 persone. (LaPresse)