Inflazione, Istat: rallenta a +10,1%

LaPresse ECONOMIA

Il rallentamento è spiegato in primo luogo dall’inversione di tendenza dei beni energetici regolamentati (-10,9% su base annua).

Rimangono tuttavia diffuse le tensioni sui prezzi al consumo di diverse categorie di prodotti, quali gli alimentari lavorati, gli altri beni (durevoli e non durevoli) e i servizi dell’abitazione, che contribuiscono alla lieve accelerazione della componente di fondo.

L’inflazione acquisita per il 2023 è pari a +5,3% per l’indice generale e a +3,2% per la componente di fondo

L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sale a gennaio da +5,8% del mese precedente a +6,0%, mentre quella al netto dei soli beni energetici rimane stabile a +6,2%. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

Un video in cui si vedono i vari scontri sulla fascia tra i due laterali, di cui uno terminato con l’espulsione del francese. Domenica si incontreranno di nuovo Inter e Milan per il Derby di Milano, dopo la Supercoppa vinta 3-0 dai nerazzurri. (Inter-News)

Dumfries, una carta da giocare. SCONTRO – Martedì, contro l’Atalanta, Dumfries ha ancora dato segnali importanti. CRESCITA – Denzel Dumfries è in netta crescita, questo è certo. (Inter-News)

Il dato rimane il peggiore dal settembre 1984, ma l’inflazione sta rallentando la sua rapida corsa dei mesi scorsi. Già a dicembre, i prezzi al erano aumentati dell’11,6 per cento su base annua, in leggera frenata rispetto a novembre quando erano aumentati dell’11,8%. (Open)

I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese dimostrano un’in calo rispetto a quella del mese precedente: l’indice tendenziale generale segna un +10,1%, mentre il carrello della spesa si attesta a +12,2%. (Teleborsa)