Disabili: Mandelli, 'episodio inaccettabile su piano civile e culturale'

Liberoquotidiano.it INTERNO

Nel rifiuto a cedere il posto che spettava a quei ragazzi c'è tutto ciò che va contrastato: dall'indifferenza alla prevaricazione".

19 aprile 2022 a. a. a. Roma, 19 apr.

(Adnkronos) - "Quanto accaduto a un gruppo di giovani disabili sul treno Genova-Milano è assoluta inciviltà: un episodio inaccettabile sul piano civile e culturale.

Lo scrive su Twitter il deputato di Forza Italia Andrea Mandelli, vicepresidente della Camera

(Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Non permettere di sedersi a chi ha prenotato i propri posti sul treno è segno di grande maleducazione. Il gesto però diventa intollerabile se va a discapito di persone disabili. (La Sicilia)

Inizia a chiarirsi il caso dei disabili rimasti a terra nel giorno di pasquetta in stazione a Principe. La versione di Trenitalia. "Trenitalia aveva riservato sulla prima vettura del treno regionale 3075 Albenga-Milano i posti necessari a far viaggiare da Genova a Milano una comitiva di persone con disabilità (27 persone + 3 accompagnatori). (GenovaToday)

«Questa mattina – ha detto Toti – Abbiamo parlato di tutto questo con Trenitalia per un accertamento sui fatti e ho anche sentito il ministro dei Trasporti Enrico Giovannini. Lo ha ribadito il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, a margine dell’assemblea legislativa di questa mattina. (Riviera24)

Un gruppo di ventisette persone con disabilità, che avevano prenotato i posti, cacciate dal treno. Un gesto inqualificabile da condannare, senza se e senza ma. (SanremoNews.it)

"E' particolarmente increscioso che nel 2022 possano accadere ancora fatti di questa gravità e purtroppo questa è la cartina tornasole di quanto ancora la nostra società è indietro nell'integrazione delle persone disabili, nonostante lo sforzo che le nostre associazioni da anni fanno nelle scuole, negli ambienti di lavoro ecc. (SavonaNews.it)

In fondo, a 27 ragazzi disabili non costa nulla prendere un pullman sostitutivo, anche e se con le scuse dell'azienda. Disabili costretti a scendere dal treno: quanto siamo beceri e miseri Il valore di un principio sacrosanto - il diritto dei ragazzi disabili a un posto legalmente prenotato - crolla subissato dalla sciatteria e dalle "priorità dell'ordine pubblico". (MilanoToday.it)