Simona Viceconte si toglie la vita un anno dopo la sorella Maura

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Simona Viceconte, 45 anni, originaria di Torino, madre di due figlie, è stata trovata morta da una vicina nella tromba delle scale del suo condominio a Teramo.

Maura Viceconte era stata una campionessa internazionale di atletica leggera, maratoneta e mezzofondista, tuttora detentrice del record italiano sui 10mila metri.

Si sarebbe tolta la vita come fece la sorella esattamente un anno fa.

Un anno fa, il 10 febbraio 2019, la sorella Maura si era tolta la vita a 51 anni nel cortile di casa in provincia di Torino. (Sky Sport)

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È stata trovata impiccata a un foulard a Teramo, dove viveva, con le stesse modalità della sorella maratoneta, bronzo agli Europei 1998. Le imperscrutabili vie dei sentimenti, del cuore e della ragione, dell’amore e del dolore, forse del rimorso e dei rimpianti. (La Gazzetta dello Sport)

Un sofferenza per la sorella Simona forse mai rimarginata. Oggi la sorella Simona Viceconte, è stata trovata morta nella tromba delle scale della sua casa, e anche lei, madre di due figlie, si sarebbe suicidata. (Liberoquotidiano.it)

Maura. Teramo,. dove. Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 10:57. . Si è uccisa impiccandosi come aveva fatto un anno fa la sorella maggiore, campionessa della maratona. Ieri, poco dopo le 15 a Teramo, nel quartiere di Colleatterato,, 45 anni, madre di due bambini, di origini piemontesi, si è tolta la vita usando un foulard legato alla ringhiera delle scale. (Il Gazzettino)

Maura aveva 51 anni quando decise di porre fine alla sua vita. Maura Viceconte è stata una stella della maratona negli anni '90 e primi anni 2000. (la Repubblica)

L'uomo è stato raggiunto da avviso di garanzia inviato dalla Procura di Teramo, atto necessario all'autopsia che si svolgerà questa mattina. Sosteneva l’associazione “Salute-Donna” di Torino ed era stata protagonista di un documentario sulla sua vita: “La vita è una maratona, la corsa il modo di vivere”, di Luigi Cantore. (Leggo.it)

L'uomo è stato raggiunto da avviso di garanzia inviato dalla Procura di Teramo, atto necessario all'autopsia che si svolgerà questa mattina. Ma qualcosa, emerso durante la giornata di ieri, deve aver convinto il magistrato ad "avvisare" il funzionario di banca. (Corriere Adriatico)