Morto Omolade, l’ex attaccante aveva 39 anni. Fu pioniere della lotta al razzismo: quando il Treviso…

Il Fatto Quotidiano SPORT

Da giorni, Omolade lamentava dolori a una gamba e, secondo alcune fonti, nell’ultima settimana si era sottoposto a vari controlli in ospedale.

Il 27 maggio 2001 Omolade esordì in Serie A con la maglia del Treviso.

Chiusa la carriera, il calciatore è rimasto a Palermo e per qualche anno ha lavorato anche ad alcuni eventi musicali

L’attaccante, per anni bandiera della lotta al razzismo nel calcio, è stato colto da un malore vicino il mercato storico di Ballarò a Palermo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

E’ morto a soli 39 anni Akeem Omolade Oluwuashegun, calciatore che in passato aveva vestito anche la maglia della Biellese. Le cause del decesso sono ancora in fase d’accertamento, ma si esclude la morte violenta non essendo state riscontrate ferite o lesioni. (La Provincia di Biella)

Il suo corpo è stato trovato senza vita in mattinata, all’interno di una Peugeot a Ballarò, in Sicilia. Morte Omolade: calcio in lutto per la scomparsa dell’ex attaccante che si è spento nella giornata di oggi a 39 anni. (Juventus News 24)

È morto dentro l'auto di un amico che stava tentando di portarlo in ospedale perché colto da malore. Akeem Oluwashegun Omolade, 39 anni, attaccante nigeriano arrivato fino alla Serie A con la maglia del Torino, per anni bandiera della lotta al razzismo nel calcio, è morto lunedì mattina nel mercato storico di Ballarò, in via Martoglio a Palermo (la Repubblica)

Si è spento a 39 anni Akeem Omolade: l'ex attaccante nigeriano è stato trovato morto questa mattina in una Peugeot in via Martoglio, a Ballarò. (Oggi Treviso)

3 giugno 2001: Akeem Omolade entra in campo e tutti i suoi compagni del Treviso hanno i volti dipinti di nero. di Paolo Grilli. Aveva calcato anche i campi della A con il Torino nel 2003, Akeem Omolade, calciatore nigeriano scomparso a soli 39 anni a Palermo, colpito da malore mentre era in auto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una cosa da squadra, una cosa che aveva un buon valore: uno di noi era stato toccato e noi abbiamo reagito così” Quel fatto ebbe un risalto enorme, è la prima volta che succedeva una cosa così, tutti quanti fummo d'accordo, è stata una cosa molto spontanea. (TrevisoToday)