Donne e Savoia, monarchici divisi. I Duchi d’Aosta: «La legge Salica non si tocca»

«Eppure la legge che adesso abroga la legge Salica in casa Savoia non è stata varata per questo — ribatte Emanuele Filiberto —.

A volte ci sentiamo con Aimone... suo figlio primogenito sarà l’erede legittimo del ramo dei Savoia Aosta.

«Legge Salica?

Lite Aimone di Savoia Ma è già lite sotto le insegne di casa Savoia.

Rami cadetti Dietro allo scontro c’è l’antica contrapposizione tra ramo Savoia Carignano (quello dei re d’Italia) e ramo Savoia Aosta. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Dalla propria pagina Facebook, Emanuele Filiberto rilancia le parole del professor Pier Luigi Duvina. Sul sito crocereale.it, però, è stata pubblicata una nota che ribadisce invece la validità della legge salica e boccia la decisione che inserisce le donne nella linea di successione. (Adnkronos)

“La legge salica è immodificabile”: così il presidente e il segretario della Consulta dei Senatori del Regno, di cui fa parte anche Amedeo di Savoia, boccia il ‘motu proprio’ annunciato da Vittorio Emanuele e dal figlio Emanuele Filiberto per cambiare le regole della successione al trono aprendo alle donne. (Il Fatto Quotidiano)

Vittorio Emanuele di Savoia e figlio Emanuele Filiberto hanno sancito l'ingresso delle donne nella linea di successione della casa reale. Emanuele Filiberto di Savoia (Fotogramma). Il futuro dei Savoia è rosa. (Adnkronos)

Così il principe Emanuele Filiberto che, interpellato dall'ANSA, bolla come "ridicola" e "anacronistica" la presa di posizione della Consulta presieduta da Gianni Stefano Cuttica e Aldo Mola. "Il ramo Aosta ha sempre voluto prendere il posto di Casa Savoia - sostiene - ed è un gran peccato e una grande tristezza, perché tutti insieme potremmo fare molto di più". (Tiscali.it)

È la svolta annunciata da Vittorio Emanuele ed Emanuele Filiberto in casa Savoia. Ma questa Consulta «non è quella riconosciuta da Casa Savoia», ribatte Emanuele Filiberto, che parla di una «mossa ridicola» e «anacronistica». (Il Messaggero)

Già ‘una’ perché per la prima volta nella continuità di passaggi c’è anche una donna che può ambire alla ‘corona’ italica. Se questa vieta, come scritto, l’ingresso agli «eredi maschi di casa Savoia», cosa accade se l’erede è una donna? (CronacaSocial)