Colesterolo, cos’è e come funziona il farmaco che “vaccina”

DiLei SALUTE

Con questi farmaci si può ridurre il colesterolo LDL di un ulteriore 60 per cento rispetto alle sole statine, giungendo quasi sempre all’obiettivo voluto.

Il farmaco sfrutta la tecnologia della RNA-interference e grazie a questo meccanismo originale d’azione impedisce la sintesi della proteina PCSK9 attraverso l’inibizione dell’espressione dell’RNA che la codifica.

Questi altri anticorpi moncolonali, Evolocumab e Alirocumab, agiscono infatti bloccando la proteina PCSK9 già espressa, non lavorando sulla sua sintesi. (DiLei)

Ne parlano anche altri giornali

Parteciperanno alla prima fase del test uomini e donne di mezza età con colesterolo alto che non hanno avuto un evento cardiovascolare grave ma sono considerati ad alto rischio. Prenderà il via quest’anno in Gran Bretagna una grande sperimentazione di un nuovo farmaco contro il colesterolo. (Responsabile Civile)

Il farmaco sarà poi valutato per utilizzi di routine l’anno prossimo, sulla base delle evidenze fornite dai precedenti studi. Questo il farmaco su cui punta il Nhs inglese, che ha in corso una sperimentazione, per disporre di un’altra importante arma trerapeutica contro l’ipercolesterolemia. (RIFday)

Questa possibile cura riuscirà a salvare 30mila persone nei prossimi 10 anni da una morte quasi sicura. Toccherà alla Gran Bretagna grazie ad un accordo fatto con la Novartis a testare il vaccino contro il colesterolo alto, sarà sperimentato il medicinale ancora non approvato e se la sperimentazione avrà esiti positivi sarà allargata a migliaia di persone. (Notizie Ora)

In Gb iniziano i test per il vaccino contro il colesterolo. La terapia funziona con due iniezioni all’anno, e secondo i primi test ottiene i risultati voluti in poche settimane. (MEDIC@LIVE Magazine)

Come funziona: le prime 40mila persone, spiega la Bbc, verranno trattate quest’anno grazie ad un accordo firmato tra il National Health System (Nhs) e l’azienda Novartis. C’è da sottolineare che secondo le nuove linee guida messe a punto dalla Società Europea di Cardiologia, è importante raggiungere valori di LDL inferiori a 55 milligrammi per decilitro e almeno dimezzare il colesterolo LDL. (Ladyblitz)

Secondo molti, però, oltre al fine più nobile di salvare vite umane, si cela quello politico di tenere alta l’immagine della Gran Bretagna per le sperimentazioni farmaceutiche dopo i rischi corsi con la Brexit. (Metropolitan Magazine Italia)