Fondo perequativo, il 30 settembre è l'ultimo giorno per presentare Redditi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Dpcm che prevede - va ricordato - lo slittamento della scadenza dal 10 al 30 settembre.

Restano così meno di 24 ore a professionisti, intermediari abilitati e imprese per presentare al “buio” la dichiarazione dei redditi, senza sapere se la perdita calcolata non più calcolata solo sul fatturato tra anno d’imposta 2020 e anno d’imposta 2019 darà poi diritto al contributo a fondo perduto a conguaglio

Nella «Gazzetta Ufficiale» del 29 settembre sarà, infatti, pubblicato il Dpcm firmato il 7 settembre dal presidente del Consiglio Mario Draghi dopo la firma del ministro dell’Economia, Daniele Franco. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Fondo perduto perequativo, nessuna nuova proroga per la dichiarazione dei redditi: la scadenza è oggi 30 settembre 2021. Fondo perduto perequativo, dichiarazione senza proroga: il DPCM conferma la scadenza del 30 settembre. (Informazione Fiscale)

Il fondo perduto dovrebbe essere erogato entro fine anno La scadenza confermata al 30 settembre Dunque, i titolari di partiva Iva ai quali sono destinati i contributi, devono presentare la dichiarazione dei redditi un mese prima del 30 novembre. (Corriere della Sera)

A cura della Redazione 7 settembre 2021, che dispone la proroga - dal 10 al 30 settembre - del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta 2020 per i contribuenti che intendono usufruire del contributo a fondo perduto perequativo. (Ipsoa)

Contributi a conguaglio: i beneficiari. Leggi anche: Fondo perduto per le start up: requisiti e importi. I contributi a fondo perduto a conguaglio possono essere richiesti da:. i soggetti titolari di reddito agrario di cui all’art Il Governo Draghi ha introdotto con il decreto Sostegni bis i contributi a fondo perduto a conguaglio. (I-Dome.com)