La ferita di Ground Zero. L'attacco all'America che sconvolse il mondo. Vent'anni fa

LA NOTIZIA ESTERI

Non è un caso che sin da subito dopo l’occupazione dei talebani sono tornate in auge le minacce terroristiche.

Tutti ricordiamo cosa stavamo facendo venti anni, quel lontano 11 settembre 2001.

Perché non è bastato un attentato, non sono bastati venti anni di conflitto e di occupazione in Afghanistan per andare avanti e cambiare pagina.

Resta l’area di Ground Zero, rinata dopo l’attacco all’America, che oggi è come un bunker, presentata dalla polizia e dal servizio segreto per la funzione in ricordo delle quasi 3.000 delle Torri. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

Ma anche diritti quali la libertà di assemblea sono stati ristretti, sulla base della presunta natura eversiva di alcune manifestazioni». «La reazione degli organismi di monitoraggio sui diritti umani non è stata immediata. (Gazzetta di Reggio)

Negli ultimi cinque anni, però, gli Stati Uniti e la Cina stanno inciampando su un sentiero di de-integrazione e forse verso un vero e proprio scontro. L’America, al contrario, ha venduto alla Cina “beni profondi” – software e computer che andavano in profondità nel suo sistema, di cui aveva bisogno e che poteva comprare solo da noi. (Startmag Web magazine)