Saldi invernali 2024 al via il 5 gennaio: il calendario regione per regione, ribassi dal 30 al 70%

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Neanche il tempo di finire gli acquisti dei regali di Natale che già si pensa ai saldi invernali. Nonostante tra blackfriday e iniziative dei commercianti ormai i ribassi siano all’ordine del giorno, in tutta Italia l’inizio dei saldi invernali è fissato ufficialmente per venerdì 5 gennaio 2024. Con alcune eccezioni: Basilicata e Sicilia daranno il via ai saldi già il 2 gennaio, mentre in Valle D’Aosta il “via” è in programma il 3 gennaio. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Anno nuovo e saldi invernali alle porte. Sono questi, secondo le stime dell'Ufficio Studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali. (Finanza Repubblica)

Maria Beatrice Paludetti, presidente Federmoda Treviso, guarda con molta fiducia alle promozioni invernali che per la Marca e tutta Italia scatteranno il 5 gennaio. «Sui saldi invernali sembra allungarsi la scia positiva di un dicembre finalmente vivace, dopo un ottobre e un novembre quasi disastrosi a causa di una condizione climatica sfavorevole per l’acquisto di qualsiasi capo “caldo”» , prosegue Paludetti, «sulla ripresa dei consumi stanno influendo crescita dell’occupazione, tenuta dei salari, arresto dell’inflazione, tregua sui prezzi energetici. (La Tribuna di Treviso)

Le svendite di stagione si protrarranno per 60 giorni. Regole e consigli (Nuova Irpinia)

Ai nastri di partenza ci sono quasi 16 milioni di famiglie pronte a fare acquisti, per un giro d’affari vicino ai 5 miliardi. Il periodo dello shopping scontato, che scatta alla vigilia dell’ultimo week end di festività natalizie, si preannuncia un’occasione ghiotta sia per i consumatori, che per i commercianti. (L'Eco di Bergamo)

Archiviato il Capodanno, è gà tempo di saldi invernali: mercoledì 3 gennaio si parte in Valle d’Aosta, venerdì 5 in tutte le altre regioni. Saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro: sono questi, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali. (Il Sole 24 ORE)

Eppure la nostra è la provincia è quella in Veneto dove i rincari impattano meno (75,9%) sulle spese dei consumatori. È la fotografia che emerge dall'indagine sui consumi previsti da qui a due mesi, condotta da Confcommercio Veneto e Unioncamere Veneto con interviste su un campione di 600 residenti in Veneto nell'ultima settimana di novembre. (ilgazzettino.it)