Covid, l’allarme: casi quintuplicati entro il primo agosto

ParmaPress24 ESTERI

L’Agenzia europea per le malattie prevede un forte aumento dei casi di Covid, quasi cinque volte di più, entro l’1 agosto rispetto ai livelli della settimana scorsa.

In particolare, secondo il rapporto settimanale del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie si registreranno 420 contagi ogni 100mila abitanti, rispetto a poco meno dei 90 casi di metà luglio

(ParmaPress24)

La notizia riportata su altri media

– L’Agenzia europea per il controllo a la prevenzione delle malattie (Ecdc) prevede un forte rimbalzo del numero di casi di Covid-19 nelle prossime settimane, con quasi cinque volte più casi giornalieri entro il primo agosto a causa della variante Delta e dell’allentamento delle restrizioni. (EOS Sistemi avanzati scrl)

La regione è fra le più colpite d’Europa con oltre mille casi per 100 mila abitanti L’Ecdc prevede un’incidenza di oltre 420 nuovi casi ogni 100 mila abitanti per la settimana che termina il primo agosto contro i meno di 90 della scorsa settimana. (La Provincia di Biella)

Nella sua regione che comprende l'Ue, la Norvegia e l'Islanda, l'Ecdc prevede un'incidenza di oltre 420 nuovi casi ogni 100 mila abitanti per la settimana che termina il primo agosto contro i meno di 90 della scorsa settimana. (AGI - Agenzia Italia)

Per la settimana che termina l'8 agosto, la sua proiezione più lontana, l'Ecdc prevede un'ulteriore progressione a oltre 620 nuovi casi ogni 100 mila abitanti. La variante delta. L' Ecdc prevede un forte rimbalzo del numero di casi di Covid-19 nelle prossime settimane a causa della variante Delta e dell'allentamento delle restrizioni. (Tiscali Notizie)

Secondo l’Agenzia europea per il controllo a la prevenzione delle malattie (Ecdc) ci sarà un’incidenza di oltre 420 nuovi casi ogni 100 mila abitanti per la settimana che termina il primo agosto contro i meno di 90 della scorsa settimana. (L'agone)

La regione è fra le più colpite d'Europa con oltre mille casi per 100 mila abitanti Sebbene queste proiezioni rimangano ipotesi epidemiologiche, il livello corrisponde a quello osservato durante i picchi dell'autunno 2020 e dell'aprile 2021. (Today.it)