L’abisso di Allegri, vincere la Coppa Italia ma perdere anche se stesso

la Repubblica SPORT

TORINO. Dentro il tombino c’era It. Nel buio di Jekyll abitava Hyde. Perché c’è sempre la spiegazione dello sprofondo, il nero mare che si agita nell’invisibile abisso. Per molto tempo, di Massimiliano Allegri abbiamo visto solo l’increspatura dell’onda, la bianca schiuma che rotolava insieme ai palloni nelle porte degli altri. La superficie. Ma le correnti, ah, quelle stanno molto più giù, dove sonnecchiano creature inimmaginabili, mostri da Odissea. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

ROMA (ITALPRESS) - Il direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci, commenta la situazione in casa Juventus, col futuro del tecnico livornese al centro di riflessioni dopo quanto accaduto in occasione della finale di Coppa Italia (Il Sole 24 ORE)

A gennaio Allegri voleva Bonaventura o Pereyra. Giuntoli s'è presentato con Alcaraz (TUTTO mercato WEB)

La notte di rabbia e follia che ha fatto seguito alla vittoria della Coppa Italia ha portato a galla tutto il nervosismo che il tecnico bianconero ha accumulato in questi mesi . (Tuttosport)

Allegri può lasciare la Juventus già nella giornata di oggi. In attesa di novità da Torino, Pardo lo mette in parallelo con quanto fatto da Inzaghi all’Inter: il suo commento a Tutti Convocati su Radio 24. (Inter-News)

da garage e deposito con piccola corte e forno al rustico, a P. f.t. (Normanno.com)

Aveva vinto finalmente qualcosa dopo tre anni obiettivamente dimenticabili, sotto tutti i punti di vista. Avrebbe potuto salutare l'ambiente che lo aveva adottato per una decina d'anni in un altro modo, magari piazzandoci qualche frecciatina e una battuta a uso e consumo di chi, con la Coppa Italia appena conquistata, aveva deciso già da tempo di mandarlo via. (Sport Mediaset)