Freddie Mercury morte: l'assistente racconta gli ultimi giorni del cantante

Peter Freestone e Freddie Mercury si conoscono da 12 anni quando, nel 1991, il cantante dei Queen si spegne nella sua casa di Logan Place a Londra.

Il giorno della morte di Freddie Mercury alcuni fan portano fiori davanti alla sua casa di Londra Mirrorpix Getty Images

Freddie Mercury durante una performance nel 1984 Express Newspapers Getty Images. Negli ultimi giorni gli amici si turnano per assistere Freddie e non lasciarlo mai solo. (elle.com)

Ne parlano anche altre testate

Decise due settimane prima della morte che non avrebbe più assunto droghe che lo avrebbero tenuto in vita. La morte di Freddie Mercury era pianificata? (Inews24)

Freddy Mercury morte raccontata dal suo assistente personale. Freddy Mercury morte per sua volontà, lo racconta Peter Freestone, il suo assistente personale, che all’epoca conosceva Freddie da ormai 12 anni. (Adirai Notizie)

Se ascoltate rock sapete che arrivare al livello del leggendario cantante dei Queen è praticamente impossibile, dato che la sua voce era davvero qualcosa di unico. Come prima cosa si sceglie uno dei quattro brani dei Queen cantati da Freddie Mercury messi a disposizione (Bohemian Rhapsody, Don’t Stop Me Now, Somebody to Love o We Are the Champions) e si comincia a cantare. (Tech4D)

Freddie Meter è stato lanciato in occasione del 44esimo anniversario della prima performance live di "Bohemian Rhapsody", tenutasi all’Empire Theater di Liverpool, il 14 novembre 1975. Come funziona Freddie Meter. (Sky Tg24 )

L’incorreggibile ed eccentrico frontman dei Queen, vantava sicuramente di una delle voci più talentuose del panorama musicale, ancora oggi ricordata. Per questo motivo la band ha pensato bene di lanciare un’app appositamente per tutti gli appassionati che, giorno dopo giorno, si cimentano nella speranza di poter raggiungere le tonalità di Mercury (Qube Music)

Per questo motivo la band ha pensato bene di lanciare un’app appositamente per tutti gli appassionati che, giorno dopo giorno, si cimentano nella speranza di poter raggiungere le tonalità di Mercury. Facile ascoltarla, ma difficile replicarla fedelmente, dato l’ampio range vocalico che l’ormai trapassato cantante britannico era capace di raggiungere. (Il Quorum)