Prato: operaia muore incastrata in un macchinario. Era diventata mamma da poco
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Di "morte inaccettabile", ha parlato il governatore della Toscana Eugenio Giani
Si chiamava Luana D'Orazio, la giovane, residente a Pistoia, madre di una bambina.
L’incidente è avvenuto intorno alle 11 all’interno di un’azienda tessile di Oste di Montemurlo, in provincia di Prato.
Secondo una prima e ancora frammentaria ricostruzione dell’accaduto, la ragazza stava lavorando quando è rimasta incastrata a un macchinario tessile. (Gazzetta del Sud)
Se ne è parlato anche su altre testate
CONTINUA A LEGGERE Una tragedia che lascia sotto choc la Toscana e che ripropone una volta di più il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. (Zoom24.it)
Disposta l'autopsia. La giovane, residente nel Pistoiese, era dipendente della ditta da circa un anno, la 'Orditura Luana' a Oste. Giani: "La tragedia di oggi ci sprona a impegno senza sosta". “La notizia della morte di una giovane operaia, e madre di una bambina, è terribile. (gonews)