Tesla Cybertruck: chiusi i preordini in Europa e in Cina, cosa succede?

Lega Nerd ECONOMIA

Doveva uscire nel 2022, ma la casa automobilistica è stata costretta a posticiparne il lancio nel 2023.

Congelare gli ordini per alcuni mesi consentirebbe alla casa automobilistica di riequilibrare la domanda dei consumatori con le reali capacità di produzione attuali

Tesla ha annunciato la chiusura dei preodini per il Tesla Cybetruck in Europa e in Cina.

Tesla ha chiuso i preordini del suo Cybertruck, l’atteso pickup elettrico in uscita il prossimo anno (ma presentato nel 2020). (Lega Nerd)

La notizia riportata su altri media

Al momento, il pre-ordine di Tesla Cybertruck è consentito solo negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Visitando la pagina del sito ufficiale dedicata al veicolo dall’Italia non compare più il pulsante “Ordina ora”, sostituito da “Ricevi update”. (Punto Informatico)

Il problema potrebbe riguardare ora anche il nuovo Tesla Cybertruck, modello che in questi mesi ha registrato tantissime prenotazioni (in particolare in Nord America) e ha creato a Tesla non pochi problemi di produzione. (Tom's Hardware Italia)

Intanto, la società guidata da Elon Musk ha deciso di smettere di prendere ordini per il Cybertruck al di fuori del Nord America. Lo stesso manager sudafricano aveva aggiunto che la società stava prendendo in considerazione l’ipotesi di non accettare più ordini per il suo nuovo pick-up elettrico poiché la domanda per alcuni dei suoi veicoli superava la produzione “in misura ridicola” (FormulaPassion.it)

Proseguono le difficoltà a Shanghai. Tesla ha bloccato gli ordini dell'atteso pick-up elettrico Cybertruck che arrivano non dal Nord America. Durante l'inaugurazione della fabbrica di Austin, lo scorso aprile, il Ceo Elon Musk aveva annunciato che Tesla avrebbe iniziato la produzione del Cybertruck in Texas il prossimo anno. (La Gazzetta dello Sport)