Perché l'accoltellamento del poliziotto a Milano non c'entra nulla con l'utilità dei Cpr, come dice Salvini

Fanpage.it INTERNO

"Mi sembra che sia un esempio di strumentalizzazione di politicizzazione di problemi che andrebbero affrontati in modo diverso": a dirlo a Fanpage.it è il professore Maurizio Ambrosini, in merito alle dichiarazioni del ministro Matteo Salvini che invita il centrosinistra a valutare l'importanza dei Centri per i rimpatri dopo i casi di cronaca che si sono verificati nella città di Milano (Fanpage.it)

Su altri media

Enrico Paoli 11 maggio 2024 (Liberoquotidiano.it)

Questo nonostante le innumerevoli condanne e i passaggi in carcere. Ancora non si sa quando Hasan Hamis, l'uomo che ha ridotto in fin di vita il poliziotto alla stazione di Lambrate, sia entrato in Italia. (ilGiornale.it)

Io non ho lanciato contro nessuno le pietre, ho lanciato le pietre contro i poliziotti perché non sapevo che erano poliziotti e pensavo che volessero farmi male", ha dichiarato nell'udienza di convalida il marocchino di 37 anni arrestato per il tentato omicidio del vice ispettore della polizia di Stato Christian Di Martino alla stazione di Milano Lambrate tra la notte del 8 e 9 maggio. (Liberoquotidiano.it)

un 19enne straniero, ma domiciliato in Aquino presso una nota cooperativa, il quale, a seguito di perquisizione personale, eseguita dai militari della Stazione Carabinieri di Aquino, venne trovato in possesso di 2,88 gr. (Frosinone News)

Era pieno di psicofarmaci e alcol. «Per uccidere» come sostiene il giudice che venerdì ha convalidato l’arresto e disposto il carcere per il 37enne marocchino con l’accusa di tentato omicidio. (Corriere Milano)

Quattro poliziotti e due carabinieri sono rimasti feriti, mentre quattro sono le persone arrestate con ulteriori fermi. La maxi rissa è scoppiata verso le 4.30 all'interno del locale Momento, che fa parte del complesso del bar Calise a piazza degli Eroi: all'interno del night c'erano diverse decine di cittadini dominicani e venezuelani per una festa organizzata da loro connazionali. (Il Giornale d'Italia)