Vaccini Covid: entro un mese si deciderà su obbligo

il Fatto Nisseno SALUTE

“Prendiamoci un po’ di tempo, valutiamo l’andamento della vaccinazione e dell’epidemia, il numero di contagi e di ricoveri.

“C’è un’ottima risposta dei giovani, ma sugli over 50 ci sono problemi – sottolinea -, non è sufficiente avere l’80% di popolazione vaccinata, dipende anche da come è distribuita la copertura.

Non possiamo permetterci di avere troppi over 50, i più a rischio, non protetti.

Così il professor Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) e consigliere del generale Francesco Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid, in una intervista al ‘Messaggero’. (il Fatto Nisseno)

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Vaccino Covid, parla il professor Guido Rasi: “Non basta l’80% della popolazione”. Ma “sugli over 50 ci sono problemi. Vaccino Covid obbligatorio in Italia, quando si decide: c'è una data Potrebbe arrivare già a ottobre l'obbligo di vaccinarsi contro il coronavirus, come reso noto dal braccio destro del commissario Figliuolo. (Virgilio Notizie)

In sintesi: abbiamo un mese per convincere a vaccinarsi i 3,2 milioni di over 50 non protetti. Per questi vaccini dobbiamo ancora capire (ilmessaggero.it)

L’alto numero di giovani vaccinati. Il coronavirus, ha riferito inoltre Rasi, ha creato anche altri problemi nell’ambito sanitario. La terza dose di vaccino. Un ultimo tema trattato da Rasi nell’intervista è stato quello legato alla possibile terza dose di vaccino anti-Covid (Sky Tg24 )

(tgcom24mediaset). Giorlandino (Altamedica): “chi ha avuto il Covid è immune per sempre” – ma viene “vaccinato” lo stesso. “Valutiamo l’andamento della vaccinazione e dell’epidemia – ha detto -, il numero di contagi e di ricoveri. (Imola Oggi)