L'AI rende inutili 218 mila dipendenti pubblici. Ma nessuno li toccherà (di G. Del Vecchio)

L'AI rende inutili 218 mila dipendenti pubblici. Ma nessuno li toccherà (di G. Del Vecchio)
L'HuffPost INTERNO

Alleluja: dopo anni di colpevole menefreghismo la pubblica amministrazione finalmente si pone il problema di come affrontare l'Intelligenza artificiale. Come è noto la sfida è duplice, l'Ai può essere trattata sia come opportunità (migliorare la produttività del lavoro, l'efficienza generale e in ultima analisi il servizio per i cittadini) che come rischio (la distruzione di posti di lavoro). L'impatto della tecnologia sul mitologico posto fisso è infatti l'argomento centrale del Forum Pa 2024, e come tale è il focus della ricerca che apre tutti gli anni l'evento dedicato al pubblico impiego. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Nel servizio l'intervista con Andrea Rangone, Politecnico di Milano Nella maggior parte dei casi, spiega una ricerca del Forum PA, dovranno affiancarla o interagirci per svolgere i loro compiti. (TGR Lombardia)

Ma da allora le scoperture di organico nei ministeri e negli enti locali non sono arretrate, 170 mila assunzioni nel 2023 e altrettante nel 2024 non fanno un esercito, al limite bastano a rimpiazzare i dipendenti pubblici che vanno in pensione. (ilgazzettino.it)

A tracciare i confini che dividono il vasto mondo della Pubblica amministrazione è l’indagine presentata ieri da Fpa all’inaugurazione del Forum Pa che fino a domani riunisce al . (NT+ Enti Locali & Edilizia)

L'AI potrebbe portare alla fine del pubblico impiego

Con l'intelligenza artificiale sempre più lavoratori potrebbero essere a rischio. (Sky Tg24 )

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale impatta pesantemente sul settore pubblico con il 57% circa dei dipendenti, 1,8 milioni di lavoratori circa, che saranno fortemente esposti alla nuova tecnologia e il 12% di questi che rischia di essere sostituito, un esercito pari a 218mila persone. (R101)

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