Fukushima, ex dirigenti Tepco condannati
Tra i quattro figurano anche gli ex presidenti Tsunehisa Katsumata e Masataka Shimizu.
L'enorme ondata spense i generatori che garantivano il raffreddamento del reattore e si generarono grandi esplosioni.
Gli azionisti ritengono che la valutazione fosse credibile e che i gestori avrebbero dovuto fare di più per salvaguardare l'impianto da un enorme tsunami
La Tokyo Electric Power (Tepco) sarà risarcita dai suoi ex vertici che non riuscirono a prevenire la catastrofe di Fukushima del marzo 2011. (RSI.ch Informazione)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I loro sistemi di raffreddamento si sono guastati quando le onde hanno allagato i generatori di emergenza, provocando lo scioglimento dei nuclei di tutti e tre i reattori. Nel 2019 sono stati assolti in primo grado tre ex dirigenti (la Repubblica)
Ne dà notizia Kyodo News. La sentenza a favore degli azionisti, che hanno intentato la causa nel 2012, è la prima a ritenere gli ex dirigenti della Tepco responsabili di un risarcimento dopo che la centrale nucleare nel nord-est del Giappone ha causato uno dei peggiori disastri nucleari della storia innescati da un massiccio terremoto e tsunami nel marzo 2011 (LAPRESSE)
Il Tribunale di Tokyo ha ritenuto colpevole Tepco (Tokyo Electric Power) per non essere stato in grado di prevenire la catastrofe del marzo 2011 e ha ordinato un risarcimento record di 13.000 miliardi di yen, ossia circa di 94,6 miliardi di euro. (il Dolomiti)
Il contenzioso avviato nel 2012, ricorda l'emittente Nhk, si è focalizzato sulle stime di lungo termine, risalenti al 2002, di un panel del governo giapponese riguardanti possibili attivita' sismiche, giudicato attendibile dagli azionisti, che hanno puntato il dito contro gli ex dirigenti di Tepco, accusati di non avere fatto abbastanza per salvaguardare l'impianto in caso di tsunami (Yahoo Notizie)
Quattro dirigenti Tepco dovranno così rimborsare i danni e le colossali perdite per il gruppo provocati dal triplice incidente: il terremoto di magnitudo 9, lo tsunami che ne è seguito, e la propagazione delle radiazioni nelle aree circostanti. (Il Sole 24 ORE)
Tokyo, 13 luglio 2022 - Nuova sentenza legata al disastro nucleare di Fukushima, avvenuta in Giappone del marzo 2011. Secondo la Corte, quattro dirigenti della Tepco dovranno rimborsare l'operatore - come richiesto dagli azionisti - per le colossali perdite subite dal gruppo a causa degli enormi costi sostenuti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
