La crisi di Tesla non si ferma

WIRED Italia ECONOMIA

Alla vigilia del rapporto sugli utili del 23 aprile, il valore delle azioni di Tesla è sceso di più del 3% a causa della preoccupazione destata dal taglio dei prezzi operato dalla casa automobilistica a livello globale. Lo riporta l’agenzia Reuters, ricordando che la società di Austin tra il 19 e il 21 aprile ha abbassato di una somma che arriva fino ai 2.000 dollari il costo di veicoli come Model 3 e Model Y in vari mercati, tra cui Stati Uniti, Cina, Germania e Italia, per contrastare la scarsità della domanda dettata dall’aumento dei tassi di interesse. (WIRED Italia)

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Quello relativo ai dati finanziari, però, sarà solo l’ultimo dei tanti problemi che si troverà a fronteggiare l’azienda, entrata in quella che sembra essere la tempesta perfetta. Martedì 23 aprile Tesla pubblicherà i dati relativi al primo trimestre dell’anno, ed è opinione diffusa che saranno accolti molto male da Wall Street. (DMove.it)

Tesla ha recentementelicenziato oltre il dieci percento della sua forza lavoroa causa delle finanze deboli. Ciò nonostante la società sta cercando di confermare ilbonus da 56 miliardi per Elon Musk, che era stato bloccato da un giudice dopo che molti azionisti vi si erano opposti. (Tom's Hardware Italia)

Cosa c’è dietro la caduta La svolta negativa risale a ottobre, quando la domanda di auto elettriche ha iniziato a rallentare. (Wall Street Italia)

Kathaleen McCormick, giudice della Corte di Cancelleria del Delaware, ha definito la remunerazione concessa dal board all’imprenditore una somma ingiusta per gli azionisti. La votazione si terrà prima dell'annuncio sull'outlook trimestrale di Tesla, previsto per la prossima settimana. (Corriere della Sera)

Tesla Motors Azienda attiva nel settore automotive (LA STAMPA Finanza)

“Tesla riduce i costi e licenzia il 10% della sua forza lavoro globale” Le azioni di Tesla sono scese di nuovo a seguito di un declassamento degli analisti di Deutsche Bank che hanno criticato l’apparente “cambiamento di tesi” dell’azienda, lontano dal suo core business dei veicoli elettrici, estendendo il crollo del titolo nel 2024. (Forbes Italia)