Coronavirus, primo decesso di un minorenne negli Usa

Adnkronos ESTERI

Dei 662 casi confermati, Ferrer ha affermato che 119 sono stati ricoverati in ospedale, con un tasso di ricovero del 18% circa.

(Afp). I funzionari sanitari della contea di Los Angeles hanno annunciato che un minorenne è morto a causa del coronavirus in California.

In tutto Ferrer ha annunciato tre nuovi decessi, il che porta il bilancio delle vittime totale COVID-19 nella contea di Los Angeles a 11.

Tuttavia, i funzionari sanitari della contea di Los Angeles in seguito hanno dichiarato che la morte richiederà "un'ulteriore valutazione da parte dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie". (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

I criteri che le amministrazioni di più di dieci stati degli Usa avrebbero dato ai medici potrebbero escludere i più vulnerabili. Coronavirus: negli Usa più di dieci Stati starebbero valutando quali pazienti salvare in caso di insufficienza di letti. (Inews24)

Tra i criteri ci sono considerazioni di tipo intellettivo o discriminatorie nei confronti delle persone con disabilità. Ma la lista è lunga e fa spavento perché, di fatto, esclude le persone con disabilità dall’accesso alle cure, considerandole meno importanti delle altre. (L'HuffPost)

Pensiamo ai genitori o ai fratelli di disabili psichici, ragazzi con autismo, persone con sindrome di Down, anche solo un depresso grave. Se invece la pandemia fosse paragonabile a quelle del ’68 o del ’57, gli ospedalizzati sarebbero un milione, con 200mila pazienti bisognosi di terapia intensiva (Open). (Aleteia IT)

In attesa che l'ondata di coronavirus proietti il dramma di ospedali intasati da pazienti con crisi respiratorie, gli Stati impongono alle strutture sanitarie i criteri per affrontare un'emergenza alla quale si arriva inevitabilmente impreparati. (Tiscali.it)

Secondo quanto riassume un articolo di Avvenire, in Tennessee saranno le persone affette da atrofia muscolare spinale ad essere escluse dalla terapia intensiva. Negli Stati Uniti il numero dei contagi da coronavirus aumenta sempre più e nelle ultime ore è stata registrata un’impennata di casi positivi nello Stato di New York. (Fanpage.it)

Ma di “capacità cognitiva” o di “disturbo neurologico grave”, come discrimine nella scelta, parlano anche gli altri documenti federali. È uno dei temi al centro della discussione negli Stati Uniti dove il Covid-19 si sta diffondendo in maniera esponenziale, a tal punto che l’Oms ha individuato lì il prossimo possibile focolaio dell’infezione, oggi nel nostro Paese. (Il Riformista)