Azioni Tim: vale ancora la pena comprarle? Analisi e spunti di riflessione di SoldiExpert SCF

Adnkronos ECONOMIA

I recenti aggiornamenti sul gruppo e le azioni Tim (o Telecom) confermano l’andamento piuttosto travagliato di un’azienda attiva da oltre un secolo. SoldiExpert SCF, società di consulenza finanziaria indipendente, ha pubblicato un’analisi su queste azioni, evidenziando gli aspetti critici e le potenzialità del titolo nell'attuale contesto economico e di mercato. In questo articolo, riassumiamo le informazioni più rilevanti. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Asati, l'associazione che tutela e rappresenta i piccoli azionisti di, in vista dell'assembea del prossimo 23 aprile 2024, ha depositato la lista per il rinnovo del CdA, ai sensi dell'articolo 9 dello Statuto Sociale. (LA STAMPA Finanza)

Il titolo guadagna poco meno del 4% scollinando quota 0,22 euro a metà seduta grazie ai rumors su un’offerta migliorativa da 800 milioni del Tesoro insieme al fondo di private equity spagnolo. (Milano Finanza)

La lista del fondo si completa con i nomi di Ersilia Vaudo, Niccolò Ragnini, Ida Panetta, Ottavia Orlandoni, Boris Nemšić, Robert Hackl, Paul Doany e Barbara Oldani. Il fondo Merlyn Partners candida Umberto Paolucci (ex presidente Microsoft e oggi imprenditore) come presidente di Tim e Stefano Siragusa come amministratore delegato. (Tiscali Notizie)

Tra gli short seller figurano il Canada Pension Plan Investment Board e l’hedge fund Qube Research & Technologies, con posizioni corte rispettivamente per lo 0,5% e lo 0,72% di Tim. (Verità e Affari)

Detenendo per delega lo 0,53% del capitale sociale di TIM, Asati ha proposto una lista composta esclusivamente da candidati indipendenti: Franco Lombardi, Alberto Brandolese, Maurizio Matteo Decina, Marco Mancini, Augusto Antonellini, Mario Saluzzi, Franco Parlanti, Carlo Maria Braghero. (Borse.it)

Il caso Tim si arrichisce di mistero e sulla società regina delle telecomunicazioni italiane si allungano ombre inquietanti. Viceversa, dopo che una trentina di case di brokeraggio hanno sostanzialmente apprezzato il progetto industriale dell'ad del gruppo Pietro Labriola; e dopo che l'ipotesi di un importante dividendo extra anticipata mercoledì 20 dal Giornale non è stata smentita dalla società, c'era da attendersi la ripresa del titolo. (ilGiornale.it)