Rottamazione, rinviate le rate in scadenza. Rispunta il saldo e stralcio per cartelle sotto i 5mila euro

Il Messaggero ECONOMIA

In assenza di un intervento, dall’inizio della prossima settimana, l’Agenzia delle Entrate farebbe scattare l’invio di circa 54 milioni di atti tra cartelle e accertamenti.

Cartelle, si studia saldo e stralcio sotto i 5.000 euro. I TEMPI. Il differimento essere ufficializzato entro domani, primo marzo, per poi probabilmente inserire norma e coperture nel decreto Sostegno atteso entro la prossima settimana. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

Sempre dal 1° marzo ricominceranno a decorrere i termini per i pagamenti delle rate delle precedenti rottamazioni Di conseguenza, a partire da lunedì 1° marzo, l’Agenzia delle entrate potrà ricominciare a notificare cartelle e avvisi di accertamento, sebbene sia comunque previsto uno scaglionamento di due anni. (The Italian Times)

Consisterebbe in una rottamazione quater delle cartelle esattoriali con nuovo stralcio, pensato specificatamente per chi ha perso il lavoro o ha ridotto notevolmente i propri introiti durante la pandemia Le novità previste nel Decreto Ristori 5. (Sassari Oggi)

Ma poiché si ipotizza di cominciare a giugno, per allineare il calendario della nuova rottamazione dovrebbe essere concessa una proroga di due mesi del pagamento delle rate dei piani di rottamazione già sottoscritti. (Open)

Come già anticipato nei giorni scorsi, si procederà con il saldo e stralcio di quelle cartelle esattoriali emesse dal 2015 e con un valore entro i 5 mila euro. In arrivo la nuova pace fiscale che il governo a guida Mario Draghi intende avviare fra qualche mese. (ilGiornale.it)

Come detto, le cartelle interessate sono quelle emesse dal 2015, ma a differenza del saldo e stralcio del 2018, questa volta è più alto l’importo dei ruoli interessato all’annullamento delle cartelle: 5 mila euro. (RagusaNews)