Il coronavirus affonda Wall Street ma Trump esulta

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Al crollo delle piazze finanziarie europee è seguito quello di Wall Street che ha chiuso la sua peggiore seduta in due anni.

Trump esulta. Intanto pochi minuti fa il presidente Donald Trump ha twittato : "Il coronavirus è davvero sotto controllo negli Usa.

Il coronavirus affonda le borse mondiali che bruciano complessivamente più di 1.000 miliardi di dollari.

I centri Usa per la prevenzione delle malattie e la sanità mondiale stanno lavorando duro e molto intelligentemente. (Euronews Italiano)

La notizia riportata su altri media

Wall Street ha aperto la seduta odierna in territorio positivo, dopo i recenti ribassi innescati dalla paura per il coronavirus. L’S&P500 guadagna lo 0,70% e il Nasdaq segna un progresso dello 0,96%. (Finanzaonline.com)

Ieri Wall Street ha chiuso con pesanti perdite su tutti i maggiori listini. Wall Street crolla. Il coronavirus continua a mettere sotto pressione i listini internazionali. (Investire.biz)

La previsione di Goldman Sachs si accompagna al trend di Wall Street, che vede l’indice Dow Jones capitolare di oltre 600 punti, nella sessione odierna, dopo aver perso più di 2.000 punti dall’inizio della settimana. (Finanzaonline.com)

Wall Street ha azzerato nella sessione di ieri tutti i guadagni che aveva riportato all’inizio della seduta. Da segnalare che i forti sell off che si sono abbattuti sullo S&P 500 nelle prime due sessioni della settimana hanno mandato in fumo 1,7 trilioni di dollari di capitalizzazione. (Finanzaonline.com)

Alcuni analisti avvertono, oltretutto, che gli investitori rimangino troppo “compiacenti” e sottovalutano ancora le potenziali minacce. Non solo Cassandre. Le prese di posizione allarmate cominciano a montare anche al di la' del novero di abituali Cassandre. (Il Sole 24 ORE)