Covid, monitoraggio Iss: Rt nazionale in calo, 7 regioni a rischio alto
Varie Regioni hanno però avuto problemi nell'invio dei dati e potrebbe esserci una sottostima. Covid, le regioni verso la zona arancione dal 24 gennaio
Nel periodo 22 dicembre 2021 - 4 gennaio 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,31 (range 1,00 - 1,83), in calo rispetto alla settimana precedente, quando era pari a 1,56.
2/9 Ansa. Se l'incidenza settimanale nazionale si è stabilizzata, cala invece l'indice di trasmissibilità Rt. (Sky Tg24 )
Su altri media
Coronavirus, migliora la situazione della pandemia in Molise, con l'indice di contagio Rt che scende, da 1.9 della scorsa settimana a 1.1 (C.I. 0.73-1.53), sotto la media nazionale, anche questa in calo, a 1.31. (isnews)
La nostra regione resta a rischio moderato con l’indice Rt che scende dall’1,9 della settima scorsa all’attuale 1,1. Sotto la soglia anche l’occupazione dei posti letto in ospedale. (Il Quotidiano del Molse)
L’incidenza settimanale a livello nazionale si è stabilizzata a 2.011 nuovi casi ogni 100mila abitanti, in linea con i 1.988 della scorsa settimana. Stabile il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva: è al 17,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 20 Gennaio contro 17,5% del 13 Gennaio. (Toscana Media News)
È in diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (41% vs 48%) mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (44% vs 39%). Nella settimana precedente era a 1.988 casi ogni 100.000 abitanti. (Matera News)
Iss: Omicron continua la sua crescita tra i sanitari. Continuano a crescere velocemente, trainati dalla variante Omicron, i casi di Covid-19 tra medici, infermieri e altri lavoratori della sanità. Il Covid rallenta la crescita, con l'indice di trasmissibilità Rt in calo, e l'incidenza settimanale nazionale si è stabilizzata. (ilmattino.it)
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (15% vs 13% la scorsa settimana). Stabile il tasso di occupazione in terapia intensiva che secondo i dati contenuti nel monitoraggio del 21 gennaio è al 17,3% a fronte del 17,5%. (LA NOTIZIA)
