Coprifuoco a Natale, presa la decisione: a che ora scatta

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Si deve studiare poi un piano per far recuperare ai ragazzi quello che hanno perso fino ad ora, quindi prolungamento della scuola con vacanze più brevi”.

Coprifuoco a Natale, presa la decisione: a che ora scatta Sandra Zampa, sottosegretaria al ministero della Salute, ha anticipato la decisione del Governo: quando scatta il coprifuoco a Natale. Uno dei temi più dibattuti nelle ultime ore, in attesa del nuovo Dpcm con le misure valide a partire dal 4 dicembre, è quello del coprifuoco nazionale. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

"Le regioni devono chiedere pazienza ai cittadini" approfondimento Dpcm Natale, regioni: a scuola si torni a gennaio. A Tagadà, su La7, il sottosegretario ha dichiarato che tra le ipotesi al vaglio c'è il mantenimento del coprifuoco alle 22, mentre nei giorni scorsi si era parlato di un possibile allungamento degli orari nelle settimane delle festività. (Sky Tg24 )

Sul fronte scuola poi ha ribadito che "è la priorità delle priorità, proprio per questo - ha spiegato Zampa - non si possono fare aperture simboliche ma bisogna essere preparati. “Gli italiani - ha concluso - devono pensare che se vanno in zone che noi consideriamo rischio, devono fare quarantena e tampone. (Adnkronos)

L’emergenza da Coronavirus tiene ancora in scacco l’Italia e l’approssimarsi del nuovo Dpcm dovrebbe rispondere ad alcuni dubbi: per quanto riguarda il coprifuoco a Natale, ecco la dichiarazione della sottosegretaria Zampa. (SoloGossip.it)

O meglio, tutti lo sono sulla necessità che sia un Natale "più sobrio" e non un gigantesco focolaio per la terza ondata. Conte, come i renziani, sarebbe convinto che non si possa tenere anche a Natale e Capodanno il coprifuoco alle 22: vorrebbe fissarlo alle 23 o alle 24. (L'Unione Sarda.it)

La sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa risponde alle domande sulle chiusure previste per il prossimo Natale: "Spero che alle famiglie sia concesso di muoversi. (La7)

Si ragiona, però, su una finestra di una settimana prenatalizia per agevolare gli acquisti dei regali e dare ossigeno alle attività commerciali. E allora si pensa di limitare la facoltà di ritorno a casa per Natale solo a chi ha la residenza in un’altra regione. (Il Piccolo)