CsC: l’effetto Covid-19 affonda la produzione in marzo (-16,6 ) e nel primo trimestre (-5,4 )

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

ll CsC, Centro studi Confindustria, ha rilevato una diminuzione della produzione industriale del 16,6% in marzo su febbraio, quando è arretrata del 2,6% su gennaio 2019.

Nel primo trimestre 2020 la variazione della produzione industriale è di -5,4% congiunturale (da -1,4% nel quarto 2019).

Confindustria: l’effetto Covid-19 affonda la produzione in marzo (-16,6 ) e nel primo trimestre (-5,4 ) La crisi sanitaria sta provocando sull’economia reale un impatto drammatico, non solo in Italia di N. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi – prosegue CSC – siamo nel pieno di una crisi sanitaria che sta provocando sull’economia reale un impatto drammatico, non solo in Italia. Fino a febbraio l’impatto delle misure di contenimento della diffusione in Italia del covid-19 risulta essere ancora limitato nell’industria. (QuiFinanza)

A garanzia della massima tutela dei lavoratori che operano nelle imprese attive, sono state sottoscritte con Regione e sindacati le linee-guida regionali. E’ necessario lavorare insieme, istituzioni e imprese, su una strategia per la ripartenza da varare con tempi industriali. (ArezzoNotizie)

Con una risalita nella secondametà dell'anno, che farà chiudere l'intero 2020 con un Pil in calo del 4,7%. Lo rileva il centro studi di Confindustria nella sua anali rapida mensile sull'andamento della produzione industriale. (Rai News)

Aps. (RADIOCOR) 02-04-20 11:01:00 (0203) 3 NNNN A gennaio erano aumentati di 0,2% nelle due zone. (Il Sole 24 ORE)

E «le prospettive sono in forte peggioramento», rileva il centro studi diche nell'indagine rapida mensile sulla produzione industriale parla di impatto «devastante». Covid-19 «affonda la produzione in marzo (-16,6%) e nel primo trimestre (-5,4%)». (Il Gazzettino)

E le aziende toscane si sono dimostrate all’avanguardia nella sicurezza e tutela della salute dei lavoratori.“Se le imprese sono in grado di assicurare ai propri dipendenti di operare in sicurezza – continua Ranaldo - dobbiamo iniziare a progettare una graduale ripartenza, anche attuando interventi ulteriori di protezione. (SienaFree.it)